È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] metafore belliche negli articoli di sport (attaccare, invasione di campo, offensiva, retroguardia, serrare i della parrocchietta; cuore matto; domenica è sempre domenica; è primavera svegliatevi bambine; grazie dei fior; il bello della diretta; il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] dei Consigli di fabbrica, ispirati al modello dei soviet e concepiti come embrioni di un nuovo Stato operaio. Tra la primavera e l’ si afferma incontrastata anche per l’incalzare dell’offensiva reazionaria del regime fascista contro i dirigenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] di riconoscere Ferdinando, dichiarato decaduto, e il conferimento della corona a Federico V scatena la guerra civile nel cuore dell’Impero: l’equilibrio, peraltro ormai solo formale, è completamente compromesso.
Nella primavera potente offensiva dei ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] del Danubio e poi, nella primavera del 1547, all'offensiva contro la Sassonia elettorale che si concluse con la sconfitta dei luterani a Múhlberg. In questi anni il C. ottenne da Carlo V i titoli di conte di Piadena e di conte di Cassano. Nel 1550 fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] . La situazione si aggrava con la nuova offensiva ottomana che assedia, senza successo, l’isola di Malta (1565). Inoltre, nel 1570-1571 , Filippo II accetta di impegnarsi contro l’Impero ottomano. Nella tarda primavera del 1571, dopo laboriose ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] si trasferì all'università di Padova seguendo il suo maestro, ma nella stessa primavera rifiutò di partecipare ad una di organizzazioni di massa clandestine, l'incrinarsi del blocco borghese per le profonde contraddizioni interne e l'offensiva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] ma l’offensiva unna è preceduta da un prologo imbarazzante per l’impero.
Nel 450 l’Augusta Onoria, figlia di Galla Placidia ’anno dopo Attila ritenta l’invasione dell’Occidente. Nella primavera del 452 un esercito unno si abbatte sulla pianura padana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] si è ritirata e le Province Unite sopportano interamente l’offensiva asburgica; la Francia, non potendo assistere indifferente al rafforzamento asburgico, con il trattato di Monçon (1626) costringe gli Spagnoli a riconoscere l’indipendenza della ...
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Franco Cardini
Francesco Giuseppe e le guerre mai volute
A un secolo dalla morte, la figura del sovrano d’Austria e Ungheria, uomo di pace costretto suo malgrado a difendere l’onore del suo impero, riacquista [...] di Boemia, di Dalmazia, di Croazia, di Slavonia, di Galizia, di Lodomiria e d’Illiria, re di Gerusalemme, arciduca d’Austria, granduca di giugno, la nuova offensiva austroungarica contro le linee italiane fallì; alla fine della primavera si ebbe una ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] contrario fatto un agente diplomatico di Costantinopoli, incaricato di una sorta dioffensiva culturale nei confronti dei re s. Severini Burdigalensis.
Nella primavera del 589, quando Childeberto, con l’intento di limitare le esenzioni godute dalla ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...