Illustratore e pittore (Offenbach 1803 - Parigi 1852). Più giovane del fratello Alfred (Offenbach 1800 - Parigi 1837), ebbe un'azione preminente nella lunga attività comune. I suoi saggi migliori sono [...] anteriori al 1840; negli ultimi anni l'eccesso della produzione ne abbassò la qualità. Fra le sue illustrazioni più celebri: quelle dell'Histoire du roi de Bohême et de ses sept châteaux di Ch. Nodier ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (Offenbach sul Meno 1920 - Colonia 2021). Fra il 1947 e il 1950 ha lavorato nello studio del padre Dominikus. Ha partecipato alla ricostruzione di Colonia con R. Schwarz; in particolare [...] vi ha ricostruito la cappella di S. Colomba aggiungendo all'atrio medievale una navata moderna a impianto esagonale, con struttura vetrata. Tra le sue opere, che tendono a una sintesi tra tecnologie avanzate ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] di F. J. Haydn; il poema sinfonico Orpheus (1854) di F. Liszt; l'opera comica Orphée aux Enfers (1858) di J. Offenbach; il mimodramma Orphée (1913; rappresentato 1926) di J. Roger-Ducasse; Orpheus und Eurydike (1926) di E. Křenek; il dramma musicale ...
Leggi Tutto
GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] . Egli era specializzato nella rappresentazione di atleti in gara e fu per questo chiamato a lavorare per lo stadio di Offenbach, in Germania, da dove rientrò nel 1942 (ibid.). Nello stesso anno presentò un Lanciatore di giavellotto in bronzo alla ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] St. Gereon a Colonia. Una simile fase di passaggio, ma con una impronta borgognona, mostra la chiesa di St. Maria a Offenbach am Glan, iniziata nel 1225, ma compiuta all'inizio del 14° secolo.Un singolare edificio coevo è la piccola Matthiaskapelle ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] belliche - erano stati ammassati. I beni furono riuniti in collecting points: Monaco e Wiesbaden per pittura e scultura, Offenbach per il materiale librario e archivistico. L'Italia aderì ai principi della Dichiarazione di Londra e chiese la ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] 1/Cairo, Bibl. 94, CahA 33, 1985, pp. 111-155; F. Neidhart Steigerwald, Das Evangeliar Heinrichs des Löwen, Offenbach-Braunschweig 1985; G. Henderson, From Durrow to Kells. The Insular Gospel-Books, 650-800, London 1987; C. Lepage, Reconstitution ...
Leggi Tutto
polka
pòlka (o pòlca) s. f. [dal cèco polka (attrav. il tedesco e il francese), prob. come femm. di polak «polacco»]. – Danza di origine boema, diffusasi nel resto d’Europa nella seconda metà del sec. 19°, di ritmo binario, movimento vivace,...
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...