MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] di re Umberto I lungo la ferrovia del Gottardo, frutto di un tradimento amoroso vissuto in totale allegria sulle note di Offenbach, maestro della Belle Époque, è il tema di Divertimento 1889 (1971), un «piccolo libro che consuma e gode l’evasione ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] de Pan), Bussotti (Voix de femme), Stravinskij (Berceuse du chat), Ravel (L’enfant et les sortilèges), Jacques Offenbach (La Périchole).
L’intensa attività concertistica la portò in festival e appuntamenti internazionali importanti: Stoccolma (1968 ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] 'après les meilleurs compositeurs des differents temps,précedès decourts préludes,composés par l'Auteur; apparve poi a Vienna, Offenbach, Lipsia. La prima edizione italiana, traduzione della quinta edizione francese di Parigi, fu pubblicata a Bologna ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , l'ironia di silhouettes in costume improntano i bozzetti preparatori per oedipus rex di Stravinskij (1948), Iracconti di Hoffmann di Offenbach 0949), L'uccello di fuoco di Stravinskij (1950) e per il balletto che il D. aveva composto nel 1946.
Il ...
Leggi Tutto
polka
pòlka (o pòlca) s. f. [dal cèco polka (attrav. il tedesco e il francese), prob. come femm. di polak «polacco»]. – Danza di origine boema, diffusasi nel resto d’Europa nella seconda metà del sec. 19°, di ritmo binario, movimento vivace,...
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...