Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] fuoco, il vento, l'etere, il tempo, lo spazio e il sé: ecco le sostanze" (I.1.4). "La forma, il sapore, l'odore, il tatto, il numero, la misura, la separatezza, la congiunzione e la disgiunzione, la distanza e la prossimità, le nozioni, il piacere e ...
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Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] 11, 8) nell'accezione di 'buon sapore': il passo in questione descrive la manna e dice che aveva l'aspetto di resina odorosa e il sapore di pasta d'olio. Il Nuovo Testamento invece impiega il termine plurale ἡδοναί per designare in generale i piaceri ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] , nel quale egli non si occupa di ricercare le basi fisiologiche dell’odorato e del gusto, o di stabilire una tassonomia degli odori, ma elenca i tipi di sostanze in grado di produrre odori utili o nocivi per l’uomo.
Anche se certi explananda sono ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che il corpo del malato deve essere assunto come oggetto da esaminare, e che vanno controllati la vista, l'udito, l'odorato, il tatto, il gusto e la ragione. La conoscenza del corpo è sicuramente notevole, ma è prevalentemente limitata all'esterno, o ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] tipo medico (connessi, per es., con la traspirazione, l'ebbrezza, i rapporti sessuali, la posizione assunta nel sonno, il pallore, l'odorato, i cibi) a quelli di tipo acustico (la voce) o fisico (l'acqua, l'aria, i venti). La parte più interessante ...
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odorato1
odorato1 agg. [dal lat. odoratus, part. pass. di odorare «rendere odoroso»], poet. – Odoroso, profumato: Ne l’o. e lucido Orïente, Là sotto il puro e temperato cielo De la felice Arabia (Bembo); di fiori odorata arbore amica (Foscolo);...
odorato2
odorato2 s. m. [dal lat. odoratus -us, der. di odorari «fiutare l’odore»]. – La capacità di percepire gli odori; è sinon. di olfatto, rispetto al quale è più com. nell’uso non scient.: il senso dell’o.; o. fine, delicato, sviluppato;...