DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] noterà ancora che il testo (che a tratti sembrerebbe una sorta di Mosaikarbeit) al n. 44 par dare come proprio autore Odofredo. Il trattato fu dato alle stampe in Milano da Ulrich Schinzenzeller verso il 1495, con la falsa indicazione di Siena come ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] la figura di G. fu del tutto ignorata nelle fonti della storia del diritto intermedio - Azzone, Accursio e Odofredo -, e tuttavia sarebbe sbagliato giudicare per questo di nessun interesse la sua produzione scientifica. Altre volte, infatti, quelle ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] nella prima metà del '200, dove il suo lavoro esegetico è presente, molto raramente, segnalato con la sigla "Ba".
Odofredo Denari nella sua Lectura super Codice, così ricca di dati ed aneddoti intorno ai primordi della scuola e della riflessione ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] importante era stato l'ignoto dugentista autore d'un fortunatissimo Tractatus de tormentis, che il B. mostra d'attribuire ora a Odofredo (II, 1, 1), ora, come se fossero quattro trattati fra loro simili, a quattro altri autori (II, 5, 28).Nel ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] Nelle sue opere Pietro mostra di conoscere a fondo e di usare benissimo la Glossa d’Accursio; ma cita spesso anche Odofredo e, tra i contemporanei, oltre a Francesco d’Accursio, Cino da Pistoia, Dino del Mugello, Guglielmo Durante; conosce e cita il ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] I, Verona 1969, p. 125), non appare notata dalla giurisprudenza locale. Quanto alla letteratura giuridica bolognese, alla citazione di Odofredo (Meijers, p. 240 n. 108) si è aggiunto finora solo un ricordo di Iacopo Bottrigari (D'Amelio, Indagini, p ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 1586, in Tractatus de dote solennes et singulares quatuor (con scritti di J. Bottrigari, F. Hotman, Odofredo); 13) Coloniae Agrippinae 1591, nella ristampa dell'opera precedente.
B) " Repetitiones", "commentaria", "lecturae", alcune delle quali ...
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