AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] . spiccano per numero. Non si può più ripetere che A. ne avesse fino a diecimila per volta: il testo a stampa delle lezioni d'Odofredo (ad auth. Habita, post Cod., 4, 13, 5) dice solo che "erant hic tunc temporis [cioè a Bologna al tempo d'A.] bene X ...
Leggi Tutto
BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] ms. Paris. Lat. 4542 termina Copera del B. al f. 180 v).
Summa Codicis e Summa Institutionum. La prima è citata da Odofredo (Dig. vetus, I. 1, De transact.) che la giudica di nessun merito. Il Savigny considera tale opera perduta mentre non fa alcun ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Frederici I (De rebus Laudensibus), a cura di Ph. Jaffé, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XVIII, Hannoverae 1863, p. 607; Odofredo, Lectura super Digesto veteri, Lugduni 1550, p. 101 ("item si quis furtim", D., II, 2, 5); L.A. Muratori, Antiquitates ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] Ispano, ai quali si dovrebbero aggiungere, stando a tardive e poco sicure informazioni, il futuro Innocenzo IV (Sinibaldo Fieschi) e Odofredo. Né del resto tutto ciò che si ricorda del suo insegnamento torna a suo onore, se è vero che la cospicua ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] Onory, Fonti canonistiche per l'idea moderna dello Stato, in Tijdschrift voor rechtsgeschiedenis, XX (1952), p. 122; N. Tamassia, Odofredo, in Id., Scritti di storia giuridica, II, Padova 1967, p. 404; J. Fried, Die Entstehung des Juristenstandes im ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , "il De maleficiis non è altro che una collana di quaestiones tratte principalmente da quelle discusse negli auditorî di Odofredo [Denari] e di Guido da Suzzara, alle quali si aggiungono, nelle ultime redazioni, parecchi pezzi di Dino Del Mugello ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese, 1995, p. 353). Quale autore del De tormentis G. fu ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] noterà ancora che il testo (che a tratti sembrerebbe una sorta di Mosaikarbeit) al n. 44 par dare come proprio autore Odofredo. Il trattato fu dato alle stampe in Milano da Ulrich Schinzenzeller verso il 1495, con la falsa indicazione di Siena come ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] nella prima metà del '200, dove il suo lavoro esegetico è presente, molto raramente, segnalato con la sigla "Ba".
Odofredo Denari nella sua Lectura super Codice, così ricca di dati ed aneddoti intorno ai primordi della scuola e della riflessione ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] I, Verona 1969, p. 125), non appare notata dalla giurisprudenza locale. Quanto alla letteratura giuridica bolognese, alla citazione di Odofredo (Meijers, p. 240 n. 108) si è aggiunto finora solo un ricordo di Iacopo Bottrigari (D'Amelio, Indagini, p ...
Leggi Tutto