Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] forma assai prossima a quella ardizzonica, ma con più ampiezza. È la cosiddetta Vulgata che, secondo il racconto di Odofredo, il glossatore Ugolino introdusse nell'ultima parte del Corpus Iuris; essa fu inserita nel volumen dopo la nona collatio dell ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] poemi epici francesi è vivace. Giullari francesi attraversano la penisola seguendo le vie dei pellegrini. Il giurista bolognese Odofredo (m. 1265) parla di "ioculatores qui ludent in publico causa mercedis [giullari che si esibiscono pubblicamente a ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] , con coperture di forma piramidale, come nella tomba di Accursio (m. nel 1263), realizzata nel 1290 ca., e in quella di Odofredo (m. nel 1265), ambedue a Bologna (S. Francesco, chiostro dei morti). Dall’inizio del sec. 14° compaiono sui s. scene ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 1586, in Tractatus de dote solennes et singulares quatuor (con scritti di J. Bottrigari, F. Hotman, Odofredo); 13) Coloniae Agrippinae 1591, nella ristampa dell'opera precedente.
B) " Repetitiones", "commentaria", "lecturae", alcune delle quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] nella contrapposizione tra potere assoluto e potere limitato dalla legge – un potere che osserva o serve le sue leggi secondo Odofredo (ad Cod. 1, 14, 4) – e furono per secoli oggetto di riflessione in una molteplicità di varianti.
Un nuovo status ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] "Velut aurora surgente". Pepo, il vescovo Pietro e l'origine dello Studium bolognese, Roma 1987; Lucerna iuris. Irnerio, Odofredo, Hermann Kantorowicz, in A Ovidio Capitani. Scritti degli allievi bolognesi, a cura di M.C. De Matteis, Bologna 1990 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] » sia invece la Monarchia di Dante, perché questa non s'arresta agii argomenti d'Accursio o alla scettica ironia d'Odofredo, ma s'eleva a un altissimo concetto religioso e figge l'occhio nell'avvenire, fiducioso nel soccorso divino: «Ma prima ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nel temporale. La prima formulazione di questa dottrina si ebbe in Italia per opera dei legisti di Bologna, specialmente di Azzone, Odofredo e Accursio, di Uguccione da Pisa fra i canonisti, e, con particolare precisione, di Dante nel 3° libro della ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , Beryt u. Bologna, in Festschrift Lenel, 1921, p. 204 segg.; e già Tamassia, in Archivio giur., XL, 1888 e Odofredo, 1894, contro Landsberg, Zeitschr. Sav.- Stift., IX, 423 segg.). Il distinguere dei glossatori e della scolastica di Abelardo ha ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] diritto penale indicano una trattazione prevalentemente pratica. Pochi accenni di dottrina penale si trovano nei glossatori (Odofredo, Bartolo, Baldo); successivamente, sono da segnalare Guido da Suzzara, il bolognese Rolandino de Romanciis, cui si ...
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