CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] Parma per le scenografle degli spettacoli da rappresentarsi nelle grandiose feste del 1628, in occasione del matrimonio di OdoardoFarnese con Margherita de' Medici, che contemplavano l'apertura del teatro della Pilotta a dieci anni dalla costruzione ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] della medesima nuova chiesa sull'isola Bisentina, i cui lavori furono terminati soltanto intorno al 1603, per cura del cardinale OdoardoFarnese.
Come architetto ducale il G., proprio a Capodimonte, tra il 9 e il 15 maggio 1590 preparò di proprio ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] dei Caetani (Di Giammaria, 2012, p. 227 n. 18); tra il 1594 e il 1597 ricevette complessivamente 450 scudi dal cardinale OdoardoFarnese per il restauro «del gigante de uno delli cavalli de Campidoglio» (Pecchiai, 1950, p. 61), ovvero di uno dei due ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] o quello nel salone del palazzo comunale del 1644, ove in quell'anno si era allestita una rappresentazione in onore di OdoardoFarnese (A. Rapetti, Il teatro Ducale nel palazzo gotico, in Boll. stor. piacentino, XLVI [1951], 3-4, pp. 45-51).
In una ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] la produzione di Antonio Tempesta.
Nel 1596 realizzò tre importanti incisioni: la Città di Viterbo, dedicata al cardinale OdoardoFarnese; la Villa di Bagnaia, con dedica al nuovo proprietario, il ricco e potente cardinale Alessandro Peretti; e una ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] Pietrasanta; un viaggio a Roma, da mettere verosimilmente in rapporto all'attività di Simone Moschino per conto del cardinale OdoardoFarnese; la partecipazione ai lavori del sepolcro di Margherita d'Austria in S. Sisto a Piacenza. L'opera di Orazio ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] di Napoli (Ceschi Lavagetto, 1989, pp. 169, 175).
A Piacenza, dove giunse grazie all'autorevole appoggio del cardinale OdoardoFarnese, coreggente del Ducato, gli vennero affidate la decorazione del presbiterio e l'esecuzione di una pala d'altare in ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] , Museo civico).
Si deve al D. l'incisione che riproduce il sipario del teatro Farnese, dipinto da Sebastiano Ricci in occasione del matrimonio celebrato fra OdoardoFarnese e Dorotea Sofia di Neuburg (1690).
In tale occasione fu attuato un rinnovo ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] G. Bernieri, oltre alle "due figure di argento, l'una di S. Domenico, e l'altra di S. Chiara" per il cardinale OdoardoFarnese; si tratta di commissioni quasi tutte riconducibili ai primi venti anni del sec. XVII.
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le nove ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] e Ferdinando Galli Bibiena. Nel 1690, quando alla corte dei Farnese perdurava ancora la fama dei Mauro, vennero commissionate al C. 'Aleotti. Con grande sfarzo si festeggiavano le nozze di OdoardoFarnese con Dorotea Sofia di Neuburg, e i balli che ...
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banderuola
banderuòla (o banderòla) s. f. [dim. di bandiera]. – 1. Piccola bandiera che ornava nel medioevo le lance dei cavalieri e dei banderesi. 2. Drappo o fiamma che orna le lance dei lancieri. 3. a. Piccola bandiera metallica, variamente...