Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] the kindreds of the mark (1889), The roots of the mountains (1890, racconto utopistico), News from nowhere (1891), dove immagina un'Inghilterra futura in regime comunistico. Da ricordare anche le traduzioni dell'Eneide (1875) e dell'Odissea (1887). ...
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(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] re dei Colchi Eeta (ΑἰήτηϚ), figlio del Sole. Soggetto e immagini di quella leggenda, nota già a Omero (Odissea XII), furono molto popolari nella letteratura greco-romana (Esiodo, Eschilo, Euripide, Pindaro, Apollonio Rodio, Diodoro Siculo, Ovidio ...
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Lawrence d’Arabia
Massimo L. Salvadori
Un ufficiale inglese tra guerra, spionaggio e leggenda
Ufficiale e agente segreto inglese, Thomas Edward Lawrence fu soprannominato Lawrence d’Arabia per le imprese [...] grande successo internazionale, che dopo di allora non è venuto meno. Postumo apparve altresì nel 1955 il libro L’aviere Ross, nel quale Lawrence parlava delle sue esperienze nella RAF. Lawrence inoltre tradusse in versi inglesi l’Odissea di Omero. ...
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Marco Damilano
Il sacco di Partitopoli
A vent’anni da Tangentopoli (1992) uno scandalo di grandi proporzioni scuote la politica italiana con i casi Lusi e Belsito. Ma questa volta sono i partiti che [...] contribuente. E c’è che il consigliere (di tasca sua, giura) ha organizzato una festa in costume sul tema dell’Odissea: 2000 invitati vestiti da antichi greci, odalische, ancelle, maiali... «Ma quali cene? 2000 euro di porchetta la chiama cena? Ne ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] 1996 [Ill.]
Angela Ragusa, Gilgamesh: il mondo favoloso dei Sumeri, La Biblioteca, Firenze 2001 [Ill.]
Silvia Romani, Odissea, De Agostini Ragazzi, Novara 1997 [Ill.]
Fernando Savater, Cattivi e maledetti, Laterza Ragazzi, Bari 1996
Jaqueline Vallon ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] F. Florido Sabino aveva l'incarico di precettore. Questi, in seguito, nel frontespizio della sua traduzione latina dell'Odissea, pubblicata nel 1544, si sarebbe qualificato come "Horatii Farnesii ... summae spei pueri, μὺθων ῥητήρ".
Il viaggio ebbe ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] a due visioni del Mediterraneo e fanno pensare ai due più grandi poeti dell’antichità: il divino Omero, cantore dell’Odissea, e l’umanissimo Virgilio, cantore dell’Eneide. Questi due stili del paesaggio non potrebbero essere più diversi, eppure si ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] gli influssi scambievoli tra letteratura latina e letteratura greco-bizantina (traduzioni di Ambrogio, Boezio, Tommaso, traduzione latina dell’Odissea, studi su Leonzio Pilato e umanisti serbi). Del resto, già nel 1953 l’edizione critica degli scolii ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] a star male a Baiona e a Burgos venne assalito dalla febbre; giunto a Madrid il 27 genn. 1660 dopo un'odissea protrattasi per cinquanta giorni, fu visitato dai medici personali del re che ne diagnosticarono la fine imminente. Conosciamo i suoi ultimi ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] perciò condannati dal restaurato governo imperiale alla deportazione prima in Dalmazia, e poi in Ungheria. Ben nota è l'odissea di questi "patrioti" cisalpini, sottoposti a straordinari disagi ed a gravi sofferenze, che anche il C. dovette sopportare ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...