Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] in una devastata città tedesca un bambino reduce dai lager e decide di portarlo via con sé, in The search (1948; Odissea tragica) di Zinnemann uscito nelle sale nel marzo del 1948, alcuni mesi prima di Red river e per questo considerato da molti ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] psicologico dei personaggi di diverse classi, proseguì in Wir machen Musik (1942; A suon di musica), piccola odissea di uno sfortunato compositore musicale salvato dall'amore, e nel poliziesco Anuschka (1942), dove una domestica è ingiustamente ...
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Cecchi, Dario
Alessandro Cappabianca
Costumista e scenografo cinematografico, nato a Firenze il 26 maggio 1918 e morto a Roma il 16 settembre 1992. La pittura, cui si dedicò con passione, costituì un [...] la scenografia in collaborazione con Mario Garbuglia, fino a Io, io, io… e gli altri (1966). Dopo un'esperienza televisiva per L'Odissea di Franco Rossi (1968), C. tornò a una sorta di melodramma, ma in chiave ironica, con La Tosca (1973) di Luigi ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] tratti la poetica della Nouvelle vague. Con il toccante Samson (1961, Sansone), da un romanzo di K. Brandys, W. descrisse l'odissea psicologica e materiale di un giovane ebreo polacco nel periodo della Shoah, ma presto tornò al clima del nuovo cinema ...
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Tunisia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Sottoposta all'amministrazione francese dal 1883, la T., dopo contrasti molto aspri, raggiunse l'indipendenza nel 1956. Successivamente, nonostante le difficoltà [...] 20° secolo. Più interessati a sviluppare un discorso sociale e politico sono Wa ġadan... (1972, E domani...) di Brahim Babal, odissea di tre contadini costretti a lasciare le loro terre aride e a cercare lavoro in città; Risāla min Saǧnān, noto con ...
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Nuova Zelanda
Mario Sesti
Cinematografia
Colonia della corona britannica dal 1841, divenuta Stato indipendente dopo la Prima guerra mondiale, la N. Z. ospitò la prima proiezione pubblica di uno spettacolo [...] Vincent Ward che si è fatto conoscere grazie a un'insolita e suggestiva avventura fantascientifica (The navigator, 1988, Navigator ‒ Un'odissea nel tempo), per poi affermarsi a livello inernazionale con What dreams may come (1998; Al di là dei sogni ...
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Clooney, George
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, nato a Lexington (Kentucky) il 6 maggio 1961 da genitori irlandesi. Dotato di un sorriso accattivante e di uno sguardo magnetico, C. [...] imbroglione con baffetti alla Clark Gable e capelli lucidi di brillantina in O brother, where art thou?, moderna Odissea ambientata nel Mississippi degli anni Trenta. Nel 2001 è stato protagonista della commedia Ocean's eleven (Ocean's eleven ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] di epoche remote o del Risorgimento, tratti con onnivora indifferenza da romanzi d'avventura e opere classiche: Omero (L'Odissea, 1911, di Francesco Bertolini e Adolfo Padovan), Dante (L'Inferno, 1911, di Padovan, Bertolini e Giuseppe De Liguoro), T ...
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Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] con Nagarik (1952, Un cittadino), che racconta le vicende di una famiglia degli slums di Calcutta e in particolare l'odissea del figlio maggiore, alla ricerca di un lavoro, e la crisi dei suoi rapporti sentimentali e familiari indotta dalla povertà ...
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Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] ; Nessuno mi salverà) di Edward Dmytrik; il western High noon (1952; Mezzogiorno di fuoco) di Zinnemann, che, nell'esemplare odissea dell'uomo di legge (Gary Cooper) che tutti abbandonano e che con fermezza sceglie di affrontare dei malviventi in uno ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...