MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] Vidin, in territorio ottomano.
Caduta l’Ungheria indipendente, per Monti e per i resti della legione cominciò una nuova odissea. Essi si appellarono subito a d’Azeglio, attraverso i buoni uffici dei rappresentanti sardi a Costantinopoli e a Belgrado ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] alle traduzioni omeriche di A. M. Salvini (Iliade d'Omero tradotta dall'original greco, Firenze 1721, pp. 693-755; Odissea d'Omero tradotta dall'original greco, Firenze 1723, pp. 617-664), nonché i cataloghi e gli spogli dei fondi manoscritti di ...
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VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] della commedia all’improvviso e scenari inediti, a cura di I. Mamczarz, Milano 1973, passim; A.L. Franchetti, L’Odissea di Thomassin, Arlecchino del Nouveau Théâtre Italien, in Rivista di letterature moderne e comparate, XXXVII (1984), pp. 5-27 ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , Carteggio Cappellari (Gregorio XVI) - Mandelli, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XI (1939), 64, p. 1105; B. Ignesti, La triste odissea di d. M. F.… negli anni 1797 e 1798, in L'Avellana, III (1941), 11, pp. 3 s.; A. Giabbani, L'ambiente ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] udinesi, una Storia della peste, un Dialogo de le belle donne di Venzone, una traduzione in ottava rima del libro V dell'Odissea con il titolo Degli errori di Ulisse.
Le rime del G. sono raccolte sotto il titolo Rime sparse (Udine 1962); le tragedie ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] . 28-34; Primavera e amore in un frammento di Ibico, ibid., pp. 36-46; Il sonno dei Proci nel libro II dell’Odissea, ibid., IX (1915-1916), pp. 117-126; Isocrate. Consigli a Demonico, Bologna 1917; Platone. Il Critone, Bologna 1917 (rist. 1947, 1961 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] greco" dell'originale (Tutte le opere, I, p. 388). Tale fu il criterio della traduzione del I libro dell'Odissea, del II libro dell'Eneide, del volgarizzamento del Moretum (La torta) e della successiva versione della Titanomachia, dove un linguaggio ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] a trattenerlo presso lo Studio ferrarese. Da Basinio e dal Carbone si apprende che il G. leggeva l'Iliade e l'Odissea, la Ciropedia di Senofonte, Aristofane, Eschine, Sofocle, Demostene e Platone. A proposito del De corona di Demostene e del Gorgia ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] . sulla scia dell’interesse dell’ambiente culturale romano per i temi omerici, generato dalle recenti edizioni dell’Iliade e dell’Odissea pubblicate a Roma nel 1793 con le incisioni di John Flaxman. L’ambientazione è intimistica, anche se nel dipinto ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , e ad una breve prefazione del C., i testi su Omero di Erodoto, di Plutarco e di Dione Crisostomo, l'Iliade, l'Odissea, la Batracomiomachia egli Inni, senza note introduttive, commento o argomenti. Dal punto di vista testuale il opera del C. sembra ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...