CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] dilettanteschi del giovane, che nel 1519 si era visto citato da Antonio Francino nella dedica ad una edizione dell’Odissea e che nel 1527 aveva partecipato alla celebre edizione giuntina del Decameròn; e sarà segno di prodigalità urbana, di ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] scrisse anche una riduzione del romanzo di Louisa May Alcott Piccole donne e i testi di Le avventure di Ulisse, una versione dell’Odissea disegnata da Hugo Pratt, che uscì a puntate tra il 1963 e il 1964, quando la vita e gli interessi di Franca ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Pavese stesso aveva tradotto per proprio conto fra l’altro l’episodio dell’evocazione dei morti dell’XI dell’Odissea, una prima volta parzialmente in un quaderno del confino calabrese, poi integralmente in fogli sciolti: quest’ultima traduzione va ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] in una grande scultura in bronzo di proprietà della Provincia di Bergamo), la Tebe (sua nuova modella), il Muro dell'Odissea e Ulisse e Penelope.
Il M. si dedicò anche alla scenografia, disegnando bozzetti e costumi (tempere, pastelli, gouaches e ...
Leggi Tutto
Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] Il pendolo ha così oscillato ancora una volta verso il S. Il palazzo di Englianos si adatta bene al resoconto dato nell'Odissea della visita di Telemaco al re Nestore e corrisponde anche alla "vecchia messenica P." che Strabone situava sotto il Monte ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] antichità classica, certamente egli non apprese la lingua greca. Allora il D. si limitò, infatti, alla trascrizione di alcuni brani dell'Odissea tradotti da Leonzio (Laur. XXI sin. 8, cc. 164v-166v). L'interesse per la lingua e la cultura greca verrà ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] ss.) si ricorre, e con successo, a un’epode, un canto magico, per fermare il sangue che sgorga dalla ferita di Odisseo.
Se l’uso della musica per la cura della psiche trova ampio sviluppo nella riflessione filosofica, il ricorso a espedienti musicali ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] di Giulio II. Dalla sue stampe uscirono numerosi autori greci in versione latina, tra cui: Omero (Odissea), lo Pseudo Aristotele (Theologia Aristotelis), Plutarco, Lisia, Aftonio, Stobeo, Agazia Scolastico, Luciano, Massimo Tirio, Procopio di ...
Leggi Tutto
Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] con Nagarik (1952, Un cittadino), che racconta le vicende di una famiglia degli slums di Calcutta e in particolare l'odissea del figlio maggiore, alla ricerca di un lavoro, e la crisi dei suoi rapporti sentimentali e familiari indotta dalla povertà ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] , la Grecia e sono ricordate nei poemi omerici (per l'impiego del r. vedi, ad esempio, la descrizione della reggia di Alcinoo, Odissea, vii, 86 ss.).
In Europa le miniere di r. dell'Età del Bronzo si trovavano in Austria, in Germania, in Italia (Elba ...
Leggi Tutto
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...