J. G. Herder vide nelle fiabe "in certa misura resti della fede del popolo, della sua intuizione sensibile, delle sue forze e istinti, dove si sogna perché non si sa, si crede perché non si vede". Queste [...] narrazioni indiane come il Panciatantra, più ancora nelle Mile e una Notte, nelle Metamorfosi di Ovidio, in Apuleio, nell'Odissea, nei romanzi del ciclo bretone, nel Boccaccio, nello Shakespeare. Ma anche qui ci troviamo di fronte a motivi fiabeschi ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] di navigatori nel secolo della colonizzazione mediterranea, figlio di quella società che - non molto prima di lui - scrisse nell'Odissea il proprio romanzo di avventure, egli trascorse sul mare buona parte della vita. In una famosa elegia all'amico ...
Leggi Tutto
La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] di David e Salomone col re di Tiro) quanto quella dei poemi omerici (i passi principali sono Iliade, XVIII, 298-9, XXIII, 739; Odissea, IV, 83-5,615-19, XIII, 272-85, XIV, 288,291, XV, 415 e segg.) presentano i Fenici quali arditi navigatori e ...
Leggi Tutto
ITALICI
Francesco RIBEZZO
*
. Si designa con questo nome un gruppo di popolazioni che abitarono l'Italia antica, le quali presentano particolari affinità linguistiche che conferiscono loro una posizione [...] Lo stesso nome di Aurunci è un derivato di Ausones (Auson[i]-ci). Il nome di Siculi, essendo il solo conosciuto dall'Odissea e data l'affinità di base con quello di Sicani, è invece un nome geografico ereditato dal sostrato mediterraneo e quello dei ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] , e tra i migliori esempî di essi, dobbiamo considerare le pitture della casa romana dell'Esquilino con scene dell'Odissea, ora conservate nella Biblioteca Vaticana. Sono quadri con ampie vedute di marine, in cui l'episodio mitico sembra avere ...
Leggi Tutto
PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] degli Apostoli), né ai non veri (basti citare la Vera storia di Luciano), ma le cui origini rimontano all'Odissea.
Questo avventuriero, che vive ai margini del codice penale e della letteratura, ci appare al principio dei nostri frammenti, mentre ...
Leggi Tutto
Grammatico e poligrafo alessandrino, figlio di Posidonio (Eusebio, Praepar. Evang., X, 10, 16; Pseudo-Giustino, Cohort. ad Graecos, 9). Diede a sé stesso il nome di Πλειστονίκης, che veniva volentieri [...] sottigliezza riguardante la prima parola dell'Iliade Μῆνιν. Il proemio dell'Iliade sarebbe stato scritto da Omero a Iliade e Odissea compiute e incominciato con le lettere μη (= 48) a significare precisamente il numero dei libri, di cui i due poemi ...
Leggi Tutto
PRIMATICCIO, Francesco
Aldo Foratti
Pittore, scultore e architetto, nato a Bologna fra il 1504 e il 1505, morto a Parigi nel 1570. Scolaro d'Innocenzo da Imola e poi del Bagnacavallo, nel 1526 egli [...] soggetti dei riquadri perduti sono noti attraverso i disegni originali e le stampe di Th. van Thulden: gli episodî tratti dall'Odissea non erano meno di 58, e l'insieme decorativo ebbe lodi dal Poussin e dal Lemoine, meritando alcune copie del Rubens ...
Leggi Tutto
LESCHE (λέσχη)
Doro Levi
Con questo nome i Greci designavano un edificio pubblico, di ricovero e di ritrovo, di cui l'accesso era aperto a tutti: i mendicanti vi trovavano asilo per la notte, gli oziosi [...] traccia purtroppo si è rinvenuta delle celebri pitture di Polignoto, rappresentanti in due grandi composizioni l'episodio degl'Inferi dell'Odissea, e il sacco di Troia dell'Iliade.
Bibl.: Dümmler, Delphikà, Basilea 1894, p. 23 segg. (Kl. Schr., II, p ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] 102 d. C. ad Atena Poliàs e a Traiano. Da esso provengono forse due torsi loricati di personificazioni dell'Iliade e dell'Odissea, di uno dei quali si è trovata anche la base con l'iscrizione.
Ad età adrianea risale il pulpitum dell'Odéion, a forma ...
Leggi Tutto
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...