VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] mentre stabilì (cfr. anche editto del 3 marzo 1687) che i Valdesi cattolicizzati fossero insediati nella provincia di Vercelli. L'odissea dei Valdesi in questi anni è certo una delle pagine più tristi della storia religiosa moderna. Mentre i Valdesi ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] alessandrina e di quella romana, le Argonautiche di Apollonio Rodio (dove l'eroe Giasone, in contrasto con il poliméchanos Odisseo, si caratterizza di fronte alle difficoltà del viaggio per la sua amechanía, indecisione e subordinazione al fato) e l ...
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L'uso d'invitare a bere o di bere alla salute di commensali presenti o assenti non può non essere collegato, alle sue origini, con l'altro di bere o comunque di offrire del vino in onore degli dei (v. [...] 'uso in epoca classica. Già nei poemi omerici spesse volte (v. p. es. Iliade, IV, 5; IX, 221 segg., 669 segg.; Odissea, XIII, 50 segg.) dei ed eroi ci sono rappresentati nell'atto di bere scambievolmente "gli uni alla salute degli altri" (δειδέχατ ...
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Basinio di Vincenzo nacque a Vezzano (Parma) nel 1424. Frequentò la scuola di Vittorino a Mantova, dove trovò anche Teodoro Gaza, stabilitosi colà sin dal 1442. Sotto questi due maestri formò la sua cultura [...] Arato, negli Argonautica Apollonio Rodio, nell'Hesperis Omero; ma nell'Hesperis, innestando sulle invenzioni dell'Iliade e dell'Odissea le invenzioni dell'Eneide, seppe dar vita e calore alla narrazione delle imprese del suo eroe Sigismondo Malatesta ...
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Filosofo e storico della filosofia, nato a Torino il 16 gennaio 1917, morto a San Domenico di Fiesole il 6 gennaio 1979. Insegnante di filosofia presso il liceo Machiavelli di Lucca (1942-49), è stato [...] di filosofia, 1980, 1; G. Colli. Incontro di studio, a cura di S. Barbera e G. Campioni, Pisa 1981 (Milano 1983); B. Negroni, Odissea della ragione, Chieti 1984; M. G. Ciani, G. Colli, in Belfagor, 1987, 3 (con bibl. degli scritti di e su G. Colli). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] epico. L’effetto di immobilizzazione assume poi toni funesti, quando a intonare il canto sono le Sirene, come nel XII libro dell’Odissea (vv. 154-200). Il canto delle Sirene è certo piacevole da ascoltare, ma è al tempo stesso un canto di morte, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varcare l'Acheronte: costumi funerari e immagini dell'aldila
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte all’esperienza [...] tenebra fosca?
A piedi arrivasti prima di me con la nera nave".
Dissi così ed egli singhiozzando rispose:
"Divino figlio di Laerte, Odisseo pieno di astuzie,
mi colpì la mala sorte di un dio e il troppo vino.
Dormivo sdraiato in casa di Circe e non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] delle opere letterarie e alla preparazione di edizioni affidabili, che sono alla base, per esempio, del testo dell’Iliade e l’Odissea, delle tragedie e delle commedie attiche, delle opere di Erodoto e Tucidide come le leggiamo oggi. E non è un caso ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] trono, tra le personificazioni stanti di Iliade (v.) e Odissea (v. iason); poco probabile infatti appare l'ipotesi del da un'aquila, fra le personificazioni dell'Iliade e dell'Odissea (v. apoteosi). Ad una grande statua classicistica si è pensato ...
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POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] su di una kỳlix a figure nere di Würzburg e su di un'idria ceretana del Museo di Villa Giulia a Roma, di P. che insegue Odisseo o uno dei suoi compagni, sistemato sotto l'ariete. Su di un'idria ceretana pure di Villa Giulia. P. seduto, con la gamba ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...