RENIER, Paolo
Vittorio Mandelli
RENIER, Paolo. – Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, a S. Stae, il 21 novembre 1710 (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 63 (=XIII), c. 316v) [...] , p. 249): profonda conoscenza dei classici – alcune fonti asseriscono che sapesse a memoria, in greco, l’Iliade e l’Odissea – e non comune padronanza della retorica, messa al servizio di una innata predisposizione alla politica. Tali qualità, e la ...
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ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] e Chronos che incoronano Omero seduto su un ampio trono, ai lati del quale stanno le personificazioni dell'Iliade e dell'Odissea; sul rialzo del trono su cui poggiano i piedi del poeta, una rana e un topo stanno a simboleggiare la Batracomiomachia ...
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MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] ".
Preistoria. - Dal fatto che nella regione italica più direttamente prospiciente alle coste dell'Epiro e ad Itaca l'Odissea non conosce ancora se non Σικελοί, e cioè la condizione etnografica generale dell'Italia preistorica, si arguisce che la ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] Ciprie e degli Epigoni. Dal 350 in poi, grazie alla critica nascente, sono considerati di Omero soltanto l'Iliade e l'Odissea, tutti gli altri sono attribuiti per congettura quale all'uno, quale all'altro poeta. Verso il 150 a. C. queste ipotesi ...
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Insigne filologo tedesco, operosissimo in molti campi della filologia classica e in particolar modo nello studio dell'oratoria greca. Nato a Osnabrück il 22 gennaio 1843, libero docente a Königsberg nel [...] commentate delle Coefore e delle Eumenidi (Berlino, Weidmann, 1906 e 1907): degno di nota il suo libro sulle interpolazioni nell'Odissea (1904). Fu uno dei più assidui e acuti decifratori di papiri. Collaborò pure al noto Handbuch di Iwan Müller con ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] dall'Ilioupèris di Arctino, E. sarebbe stata invece trascinata da Menelao alle navi, insieme con le altre prigioniere troiane. Nell'Odissea E. ha ormai riacquistato il suo rango di regina e tale la conosce Telemaco, venuto a Sparta a chiedere notizie ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] familiarità con i classici esiste anche la testimonianza dell'amico Giorgio Bardanes, il quale riferisce che G. gli aveva prestato l'Odissea e forse anche l'Iliade (epistole 7, 8, 9, ed. Hoeck-Loenertz): il che fa supporre che G. disponesse di una ...
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ORIONE (᾿Ωρίων, Orion)
S. de Marinis
Mitico cacciatore gigante, dotato di grande forza e bellezza. Alcune tradizioni lo dicono generato dalla terra, altre figlio di Euriale e di Pòsidone e, come tale, [...] A; iv, p. 21, tav. 289, 2. Pittura dell'Esquilino: B. Nogara, Le nozze Aldobrandine, i paesaggi con scene dell'Odissea... ecc. conservate nella Biblioteca Vaticana e nei Musei Pontifici, Milano 1907, p. 49, tav. xii e xv; H. G. Beyen, Pompeianische ...
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GERUNDIO
Il gerundio è un modo verbale indefinito che ha soltanto due tempi: il gerundio presente (o semplice) e il gerundio passato (o composto); il gerundio passato si forma con il gerundio dell’ausiliare [...] poco usata) venire + gerundio
Tutto quello che Omero viene dicendo di qui innanzi (I. Pindemonte, Note alla traduzione dell’Odissea)
In alcuni casi il gerundio ha perso la sua natura verbale ed è diventato un nome
crescendo (= didascalia musicale ...
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PAPAS, Irene, nata Lelekou
Attrice greca, nata a Khiliomódhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Dopo aver frequentato la Reale scuola d'arte drammatica di Atene e corsi di canto e di danza, ha fatto una breve [...] la sua carriera ha assunto un carattere internazionale.
Fra le sue eccellenti interpretazioni: A ciascuno il suo (1967) di E. Petri; L'Odissea (1968, film-tv) di F. Rossi; Z (Z - L'orgia del potere, 1968) di C. Costa-Gavras; Elena di Troia in The ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...