CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] Lampredi affidò al C.nel 1835 i suoi manoscritti più preziosi, tra i quali le traduzioni dall'Iliade e dall'Odissea, perché ne disponesse liberamente. I tentativi compiuti dal C. a Firenze per pubblicare le traduzioni omeriche non ebbero però esito ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] nei suoi poemi si limita al ricordo di alcuni alberi, generalmente da frutta, e solo nella descrizione della reggia di Alcinoo (Odissea, VII, vv. 112-132) ci mostra un giardino artificialmente piantato con frutteto, vigna e orto. Nell'età classica i ...
Leggi Tutto
Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] sogni unicamente, ma dalla propria durissima vita e dalle amare esperienze il C. traeva continua ispirazione per la nuova Odissea cantata al suo popolo.
Temprato al dolore, sapeva il martirio dei suoi eroi lanciati alle grandi avventure per amore ...
Leggi Tutto
SERRATURA (gr. κλεῖϑρον; lat. sera, claustrum; fr. serrure; sp. cerradura; ted. Schloss; ingl. lock)
Giulio PELA
Emilio MAGALDI
Filippo ROSSI
La serratura, intesa come elementare mezzo meccanico di [...] da una trave obliqua fissata solidamente al suolo con un'estremità. Una serratura vera e propria è quella ricordata p. es. in Odissea (XXI, 6-7): una chiave serviva per far scorrere il paletto di chiusura interno in un senso per aprire; una correggia ...
Leggi Tutto
GORGONE e Gorgoni (Γοργώ, Gorgon)
Bruno Lavagnini
La forma più antica del nome è Γοργώ, al plurale con tema ampliato Γοργόνες, da cui poi si derivarono anche le forme del singolare e un nominativo Γοργών [...] accordano per porre il soggiorno delle Gorgoni nell'estremo Occidente, cioè nelle vicinanze del regno dei morti, e Ulisse nell'Ade (Odissea, XI, 634) teme che Persefone gli mandi contro la testa della Gorgone. Tra le località connesse col mito sta in ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo, nato a Petershagen (Vestfalia) il 5 maggio 1833, morto a Hildesheim il 24 marzo 1916. Studiò a Gottinga, con Th. Benfey, e vi rimase insegnante ginnasiale (dal 1858) e quindi professore [...] omerici fossero composti in dialetto eolico e poi rielaborati da poeti ionici; e che l'Iliade e l'Odissea fossero state originariamente composte e successivamente ampliate in base ad una precisa formula numerica. A risultati analoghi lo condussero ...
Leggi Tutto
Nel lessico di Suida un articolo biografico è destinato a questo Asclepiade; esso è però assai confuso e lacunoso, e si riferisce probabilmente ad almeno due persone di questo nome. Certo è che Asclepiade [...] di confronto offertogli da altri poeti e dallo stesso Omero. Sappiamo pure che scrisse commentarî all'Iliade e all'Odissea, oltre a monografie storico-geografiche sulla Bitinia e sulla Turdetania, a un'opera biografica intitolata περὶ γραμματικῶν, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] , a lasciare i giochi da bambino, non più consoni alla sua età. I poemi omerici, l’Iliade e l’Odissea, messi in forma scritta e recitati, attraverso le rappresentazioni delle azioni dei loro eroi, forniscono i modelli di questa formazione. Ancora ...
Leggi Tutto
DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] i Greci dell'età omerica per dorare le corna dei bovini da sacrificio, gli elementi architettonici, il mobilio, le armi, ecc. (Odissea, iii, 384, 426, ecc.; Iliade, X, 294, ecc. ove è impiegato il termine περιχέειν). Probabilmente è la stessa tecnica ...
Leggi Tutto
oppiacei
Composti naturali o sintetici aventi azione simile all’oppio e, in partic., simili al suo componente principale, la morfina. Gli o. sono stati il principale presidio nel trattamento del dolore [...] C. per le sue qualità euforizzanti e gli egizi lo usavano come calmante per i bambini. Lo stesso Omero, nell’Odissea, lo cita come l’ingrediente principale del pharmakon nepenthes che Elena versa nel vino durante il banchetto con Telemaco alla corte ...
Leggi Tutto
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...