Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] gli elementi centrali del razzismo: la xenofobia e l'odio per gli stranieri; l'endogamia come rifiuto della commistione età moderna tali meccanismi più antichi.
Ad alimentare l'orgoglio razziale dei bianchi contribuì anche il 'mito ariano' - gli ...
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cybercrime
<sàibëkraim> s. ingl., usato in it. al masch. – Reato nel quale la condotta o l’oggetto materiale del crimine sono correlati a un sistema informatico o telematico, ovvero perpetrato [...] lo spamming, o sui social network) e altri reati più gravi come l’istigazione a delinquere, l’istigazione all’odiorazziale, il riciclaggio (cyberlaundering) o la pedopornografia. Nel caso di un c. perpetrato per colpire un sistema informatico, si ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] il razzismo: l'adesione al programma della purezza razziale presupporrebbe la condanna del sesso, la ‟desessualizzazione espressione del Lorenz. Senza pulsioni specifiche, senza amore e odio, aggressività e fuga, fame e ‛ritualizzazioni' istintuali, e ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nel linguaggio ordinario (cultura della morte, cultura dell'odio, cultura aziendale, cultura dei migranti, cultura originale solo a condizione che i valori sociali, culturali, razziali, le identità specifiche siano riconosciuti e abbiano pari dignità ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] essa può infliggere gravi ferite, suscitando un paralizzante odio verso se stessi" (Multiculturalism and 'the politics of ' erano il risanamento urbano, l'abolizione della segregazione razziale nella scuola e le candidature politiche). Il potere è ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] contro locali in cui fosse in vigore la segregazione razziale si allargò a molti campus universitari. I diritti modo a propugnare il primitivismo e una sorta di neotribalismo. Il suo odio verso la civiltà, verso le scienze e la tecnologia, verso le ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] diversa in quelle inglesi; nel vecchio Sud, per esempio, la distinzione razziale si affermò; colà il figlio di un libero e di una sì che nei paesi schiavisti mancasse quell'atteggiamento di odio e di rancore verso i neri che si riscontrava invece ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] forma stabile di dominio e come espressione del pregiudizio razziale (realizzato nei suoi aspetti di segregazione e d' umilia, ponendoli in una condizione di costante pericolo, e all'odio verso se stessi, per la propria incapacità di difendersi e ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] 'uno con l'esaltazione del particolarismo e della grandezza nazionali, della volontà di potenza, delle virtù guerriere, della purezza razziale e dell'odio mortale che ne consegue. L'utopia si confonde con la parola e l'azione del capo, guida di un ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] : esclusivo, geloso della propria integrità etnica o razziale, culturalmente chiuso in se stesso, diffidente od ostile di oppressione, di emancipazione o di conformismo, di solidarietà o di odio: ma può essere anche l'una e l'altra cosa insieme, ...
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incitamento all'odio
incitamento all’odio loc. s.le m. Azione, espressione, comportamento, discorso di tipo razzista che incita alla violenza o all'odio nei confronti di individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne,...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...