CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] in Italia, s'imbarcò clandestinamente su di una nave: scoperto, lavorò come marinaio per guadagnarsi la traversata. Giunse così a Odessa, dove la nave fece un lungo scalo. Il C. ne approfittò per aggregarsi a una compagnia di bossiaki, sorta di ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Buenos Aires, l'opera tra il 1903 e il 1906 apparve tra l'altro al Covent Garden di Londra, al, teatro Imperiale di Odessa, al teatro dell'Opera dì San Francisco, al teatro Sarah Bernhardt di Parigi, a Pietroburgo; poi, nel 1935, in una edizione in ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] Italia e gli scali del Levante e del mar Nero. La convenzione garantiva quindi gli importanti collegamenti con Istanbul, Odessa, Corfú e diverse altre località, soddisfacendo le aspettative dei ceti mercantili. A titolo di premio il governo concedeva ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] anche di legittimare la sua vocazione drammatica. Con regolarità si recò all’estero: da Istanbul a Parigi, da Berlino a Odessa, da Vienna al Cairo, da Madrid a Budapest e più volte traversò l’oceano verso le Americhe. La capacità di comunicare ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] (1941) viene invece ricordato per la presenza conturbante della Valli in uno dei suoi pochi ruoli "scabrosi" d'anteguerra. Odessa in fiamme (1942), film di propaganda anticomunista ambientato in Unione Sovietica, fu il primo frutto dell'accordo di ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] per le ferrovie russe e la Duma votò una legge per la sua graduale estensione alla linea Mosca-San Pietroburgo-Odessa (i lavori, già iniziati, vennero interrotti a causa della prima guerra mondiale).
Idee e progetti pionieristici furono applicati dal ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] col nemico.
Partita il 14 giugno 1813, giunse in Austria il 19 genn. 1814, passando per Zante, Costantinopoli, il mar Nero, Odessa, la Polonia. Abbandonata da tutti, M. morì presso Vienna nel castello di Hetzendorf l’8 sett. 1814.
Nel novembre dello ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] per due conferenze sulla riforma del calendario giuliano e sulla scelta del meridiano di Gerusalemme. A ottobre si imbarcò per Odessa e da lì raggiunse finalmente Mosca e San Pietroburgo, dove trascorse i sei mesi seguenti. Il periodo successivo fu ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] Andata al Calvario di ubicazione ignota (Poz, 1987, pp. 395 s.) e un secondo dipinto del Museo d'arte occidentale di Odessa raffigurante S. Elena che ritrova le croci, la cui attribuzione oscilla attualmente tra un pittore veneto della prima metà del ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] lui si veda: E. Michael, Salimbene und sein Chronik,Innsbruck 1889; P. M. Bizilli. Salimbene. Episodi della vita italiana del sec. XIII,Odessa 1916, introvabile in Italia, e per cui si veda la notizia che ne dà V. Zabughin, in Giorn. stor. d. letter ...
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ruolino
s. m. [dim. di ruolo]. – Taccuino o piccolo registro contenente l’elenco di persone e materiali, corredato di dati varî. In partic.: 1. Nel linguaggio milit., r. di compagnia (o di batteria), taccuino di piccolo formato con l’elenco...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....