Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] nazionale fra i lavoratori della terra (Federterra) attecchì solo in alcuni centri del Medio e Basso Piave come Conegliano, Oderzo, Portogruaro (F. Piva, I mezzadri veneti nel primo e nel secondo dopoguerra, «Annali dell’Istituto Alcide Cervi», 1986 ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] 1242-1245, S. Michele di Murano, b. 16 (b. S. Maria di Folina), dicembre 1245; e ibid., S. Zaccaria, b. 25; nel 1247 Oderzo, ibid., 1246-1250, S. Michele di Murano, b. 8, febbraio 1247; e nel 1249 Capodistria, ibid., 1246-1250, S. Salvatore, XL, 1249 ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] Leopoldo d'Asburgo la città di Treviso, che questi aveva avuto nel 1381: G. compì scorrerie attorno a Feltre, prese Oderzo, Motta di Livenza e Portobuffolè; poi fu inviato in soccorso del patriarca di Aquileia, cui Udine si era ribellata. Quando ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] 90: e che fosse ricco lo provano i diversi acquisti di proprietà fondiarie e immobiliari da lui effettuati nel Trevigiano, presso Oderzo, a partire dall'agosto 1494.
Dopo la guerra del Polesine, per circa un quindicennio, il F. si trattenne nella sua ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] respinta e l'A. continuò a svolgere la sua attività fino al 5 ott. 1630, quando, infuriando la peste in città, si rifugiò a Oderzo, e l'anno dopo. a S. Salvatore, dove morì il 1 genn. 1632.
Durante la nunziatura a Venezia era stato anche deputato ...
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SEVERINO, papa
Eugenio Susi
SEVERINO, papa. – Nacque presumibilmente a Roma, in data di difficile precisazione, figlio di Avieno (forse esponente dell’aristocrazia romana).
Eletto pontefice verso la [...] ). Gravi incertezze pesano anche sull’autenticità delle lettere (ascritte al 640) che Severino avrebbe inviato ai vescovi di Oderzo e di Altino per autorizzare la traslazione delle rispettive sedi episcopali a Cittanova e a Torcello.
Secondo il Liber ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] note autobiografiche redatte dallo stesso parlamentare nel gennaio 1969 e conservate dalla vedova presso la sua abitazione ad Oderzo (Treviso).
40. V. ad esempio la serie di articoli del Dott. Francesco Castagna, Per una nostra coscienza sociale ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] Cisalpina perdura in età romana ed è ricordata da Plinio e documentata dai ricchi ritrovamenti effettuati ad Aquileia, Concordia, Oderzo, Altino, Adria e Voghenza (11). I Greci acquistavano l'ambra dagli indigeni alla foce del Po e supponevano ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] espresse anche a proposito delle lettere (ascritte al 640) che sarebbero state rispettivamente inviate da S. ai vescovi di Oderzo e di Altino per autorizzarli alla traslazione delle proprie sedi episcopali a Cittanova e a Torcello, ma non manca chi ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] miranti a predisporre fortificazioni, opere difensive, munizioni e rifornimenti annonari per Treviso e per i centri di Serravalle, Oderzo, Asolo, nonché per Mestre e Noale.
La perizia che il C. dovette dimostrare in tale primo incarico nel ...
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