MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] di Fermo venne a patti e al quale inviò, in segno di pace, i servigi del fratello Gentile e di 400 uomini (29 genn. 1414). Nell’ di Costanza la notizia dell’avvenuta elezione a pontefice del romano Oddone Colonna che prese il nome di Martino V (11 nov ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] con un procedimento elettorale altamente complicato, uscì eletto Oddone Colonna, Martino V, come papa del compromesso -185r; 7, cc. 3v, 7r, 19v-20r, 26v-27r, 109r; Misc. codd., I, Storia veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] svoltasi nell'aprile 1329, confermò la scomunica di Michele ed elesse, quale nuovo ministro generale Geraldo Oddone, favorevole alla Curia. Michele e i suoi compagni - incluso dunque F. - vennero condannati e il 20 apr. 1329 fu formalmente confermata ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] propria tradizione onomastica.
Due fratelli di D., Oddone e Sigfrido, ebbero parte diretta nei conflitti Roma 1947, ad Indicem; Das Register Innozenz' III., a cura di O. Hageneder ed altri, I, Graz-Köln 1964, pp. 827 s. n. 569; II, Rom-Wien 1979, pp. ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nonché nel disegno da rilievo. Nel 1836 riuscì a confermare i riconoscimenti per la figura nel disegno e nella plastica e fu esibita alla Promotrice di Genova e ivi comprata dal principe Oddone di Savoia. Quest'ultimo si spense appena ventunenne nel ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Vaticano 1986, pp. 305-315; P. Cherubini, Tra violenza e crimine di Stato: la morte di Lorenzo Oddone Colonna, ibid., pp. 355-380; M. Miglio, I cronisti della storia, ibid., pp. 631-641; Id., Scritture, scrittori e storia, II, Manziana 1993, ad ind ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] ; L. Renaldi, Elogio funebre di S. A. R. il principe Oddone di Savoia duca di Monferrato, Torino 1866; P. Tola, Elogio Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna 1773-1861, I, a cura di E. Castelnuovo e M. Rosci, Torino 1980, ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] si ricava che egli era già orfano di entrambi i genitori («Mortua mater erat, vel meus ipse pater»: Oddone alla laurea in diritto canonico del siciliano Enrico Zangaruso, che sarebbe diventato vescovo di Agrigento.
Su Ferrara, centro del sapere tra i ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] ciclo, che Lee riferiva a un seguace del saviglianese Oddone Pascale distinto dal D., potrà confermare l'attribuzione che a Torino nell'età di Emanuele Filiberto e di Carlo Emanuele I: i fondi della Biblioteca reale e della Biblioteca civica, tesi di ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] figli: ai summenzionati Manuele, Leone, Bonifacio, Benedetto, Giorgio e Guglielmo, vanno aggiunti anche Raimondo, Oddone, Michele e Pagano (Codex Astensis, I, all. 7, quadro V). Dai documenti a nostra disposizione desumiamo che l'amministrazione del ...
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corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...
nonna di tutte le privatizzazioni
loc. s.le f. (scherz.) La capostipite delle privatizzazioni. ◆ Infine la «nonna di tutte le privatizzazioni», la British Telecom. «Ha pagato la pressione della concorrenza sulla redditività, ma i piani per...