ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] Romanorum, volle aperto alle tendenze della riforma cluniacense, affidandolo (936-937) a OddonediCluny, e che, essendo stato il luogo di formazione di Ildebrando, divenuto papa Gregorio VII (1073-1085), svolse un ruolo importante nel rinnovamento ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] Da Gregorio dipende, largamente, il successivo p. medievale, ripensato, ora su di un piano speculativo e teologico, da OddonediCluny, nel sec. X, ripreso, poi, in modo pessimistico da Bernardo di Morlay nel suo De Contemptu mundi all'inizio del sec ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] , 233-235, 239-243; C.G. Mor, L’età feudale, I, Milano 1952, pp. 112-165; G. Arnaldi, Il biografo ‘romano’ diOddonediCluny, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo, LXXI (1959), pp. 19-37 (in partic. pp. 20-23); R. Hiestand ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo diOddone [...] Montecassino 1950, pp. 45-46; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 163, 270; G. Arnaldi, Ilbiografo "romano" diOddonediCluny,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LXXI (1959); B. Hamilton, The monastic revival in tenth century Rome ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] come ha dimostrato G. Braga, G. stesso ha ricavato selezionando alcuni versi che nel VI libro dell'Occupatio diOddonediCluny trattano dell'eucarestia, e non è, come si riterrebbe dal titolo (Versus domni Odonis de sacramento corporis et sanguinis ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] meditazione altomedievale (basterà ricordare l’Occupatio diOddonediCluny); e poi ancora del sec. 12° quando essi tornarono a caratterizzare di sé la letteratura di un Gerhoh di Reichersberg, di un Oddonedi Frisinga, che nello scisma tra regnum ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo diOddone, secondo abate diCluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] . Penco, Storia del monachesimo in Italia, II, Roma 1968, pp. 38, 62; M.L. Fini, L'editio minor della "Vita" diOddonediCluny e gli apporti dell'Humillimus. Testo critico e nuovi orientamenti, in L'Archiginnasio, LXIII-LXV (1968-70), pp. 132-259; G ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] Zeit. Markgrafen, Grafen und Bischöfe als politische Kräfte, Tübingen 1982, pp. 47-49; G. Braga, Gezone di Tortona tra Pascasio Radberto e OddonediCluny, in Studi medievali, s. 3, XXVI (1985), pp. 651-666; P. Chiesa, Gezone, in Diz. biogr ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] vicino Napoli. Agli stessi anni risale la notizia dell’accoglienza riservata dalla famiglia ducale all’abate OddonediCluny, segno del favore di cui godevano le istituzioni monastiche presso il casato napoletano, ma anche dell’attenta politica ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'OddonediCluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] Chronicon che caratterizzano l'opera di A. in questo campo. Pur educato alla scuola diCluny, egli a Montecassino è e ad altri sistemi; e lo stesso intervento diOddone, nei riguardi di Montecassino, diversamente da quel che avvenne altrove, ...
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