CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] . 1947), in cui fu "un vispo e intrigante Mercurio" (E Possenti); e soprattutto Le mani sporche di J. P. Sartre (teatro Odeon di Milano, 26 genn. 1949, parte di Ugo): il dramma, accolto tra fischi (ma non molti) e applausi (che ebbero il sopravvento ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] della rue des Fossés-Saint-Germain, poi chiamata l’Ancienne Comédie, e successivamente in un teatro (il celebre Odéon, ora Odéon-Théâtre d’Europe) costruito sul posto dove sorgeva il giardino del Palazzo Condé. La Rivoluzione divise la compagnia: i ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] di questi interpreti. Un primo sentore di disgelo con la critica si ebbe il 28 novembre successivo, quando al teatro Odeon di Milano, per La ragazza di campagna di C. Odets, il Vecchi riconobbe una regia d'atmosfera "bellamente aggressiva", ulteriore ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] t. ufficiali: Reinhardt nel 1905 assunse la direzione del Deutsches Theater; Antoine nel 1906 passò a dirigere a Parigi l'Odéon e Mejerchol´d nel 1908 venne assunto come regista per i t. imperiali di San Pietroburgo: sia Reinhardt che Mejerchol´d ...
Leggi Tutto
FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] Letraz, Candida di G. B. Shaw, tutte con la regia di A. Brissoni. Nel successivo corso di rappresentazioni, al teatro Odeon di Milano (gennaio 1948), ottennero un notevole successo le commedie Scendete, vi chiamano di J. de Letraz e La porta chiusa ...
Leggi Tutto
CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] drammatica, Caterina nella Maschera di Bruto di S. Benelli (teatro Odeon di Milano, 9 nov. 1937) ed Elisabetta d'Inghilterra in interludio di E. O'Neill (prima italiana al teatro Odeon di Milano, 9 genn. 1946), la vigorosa protagonista della ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] esercizi vocali che il maestro impartiva durante le prove.
In uno spettacolo estivo del 1951, Sette giorni a Milano, all’Odeon meneghino, Fo conobbe Franca Rame (nata a Parabiago, Milano, il 18 luglio 1929), dalla prorompente e radiosa bellezza ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] , 20 marzo successivo, parte di Leo), le prime de Il paese delle vacanze, una storia lieve ed amara pure di Betti (teatro Odeon, 20 febbr. 1942) e de L'ex alunno di G. Mosca (politeama Margherita di Genova, 11 maggio successivo, parte di Guglielmo ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni [...] ’a. in rapporto alle forme degli edifici risale agli antichi Greci, che lo applicarono soprattutto alla costruzione di teatri e odeon. Il teatro stabile con cavea trapezoidale costruito a Siracusa nel 475 a.C. da Democopo (che si valse dei consigli ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] , poi regista cinematografico), il Th. de l'Est Parisien diretto da G. Rétoré. Nel maggio 1968 gli studenti occupano l'Odéon per farne un luogo di agitazione (Barrault discute, non vuole lasciare il suo Teatro, finché Malraux non lo licenzia) e ad ...
Leggi Tutto
odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...
sparsione
sparsióne s. f. [dal lat. sparsio -onis, der. di sparsus, part. pass. di spargĕre «spargere»]. – Nell’antica Roma: 1. Nebbia vaporosa di acqua profumata che, in teatri, anfiteatri, odeon e altri luoghi di pubblico spettacolo, era...