TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] in sostanza lascia inalterata la pianta dell'edificio precedente, sembra che si possa collocare nel 175 d. C. in base alla menzione dell'odeon di Patrasso e di Atene nel vii libro di Pausania. Nel III sec. d. C. la scena fu decorata di statue e varie ...
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Architetti attivi ad Atene nel sec. 1º a. C.: in collaborazione con Melanippo ricostruirono l'Odeon di Pericle, distrutto nell'incendio di Silla (86 a. C.). La ricostruzione avvenne (65-52 a. C.) a cura [...] di Ariobarzane II di Cappadocia ...
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LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimachus)
P. E. Arias
Noto tiranno della Tracia (323-281 a. C.), onorato di statue ad Atene davanti all'Odeon di Pericle (Paus., i, 9, 4) e a Priene (Dittenberger, Inscr. orient. [...] Gr. sel., ii) nell'agorà. La base per l'identificazione del ritratto è offerta dalle monete di Lysimacheia, dove peraltro la testa riprodotta potrebbe essere quella di Alessandro. Varî tentativi di identificazione, ...
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Scultore (Padova 1511 circa - ivi 1552). A Padova eseguì per G. M. Falconetto gli stucchi della cappella del Santo (1533) e dell'Odeon Cornaro; nel 1535 realizzò la pala in stucco di S. Rocco, ora al Museo [...] di Padova. Collaborò poi a Venezia con J. Sansovino, che dovette essere suo maestro, nella chiesa di S. Marco e nei bassorilievi della Loggetta; ed eseguì (1545) la copertura bronzea del fonte battesimale ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
G. A. Mansuelli
L. Catteruccia
9°. - Architetto, orginario della regione dello Tmolo, forse di Sardi (non di Tralles, comunque). Lavorò alla copertura dell'odeon di Patara, in [...] morì: abbiamo di lui l'iscrizione sepolcrale (G. I. G., iii, 4286), da cui sappiamo che egli visse nel sec. I d. C. L'odeon di Patara non è stato sino ad ora identificato.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, pp. 337 e 355; E ...
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Pittore e attore (Nîmes 1809 - Parigi 1865). Allievo di A.-J. Gros, fu presente ai Salons dal 1831 ma si dedicò soprattutto al teatro. Recitò alla Comédie, all'Odéon (1839) poi in teatri popolari, riscuotendo [...] lodi entusiastiche (fu ammirato, tra gli altri, da Ch. Baudelaire) e forti critiche per l'originale impetuosità ...
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ALEXANDROS (᾿Αλεξανδρος)
Red.
Scultore di Afrodisiade, figlio di Zenon (v. Afrodisiade). La sua firma appare sul punto della statua onorifica di Claudia Antonia Taziana recentemente (1964) scoperta ad [...] Afrodisiade nel portico dietro l'odèon. Un A. è nominato su di una statua da Lyttos (Creta), come padre dello scultore Zenon (v. vol. vii, p. 1251, s. v. Zenon, 5°), databile all'età di Traiano-Adriano. L'autore della statua di Taziana, che si può ...
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Apollonia (gr. ᾿Απολλωνία) d’Illiria Antica colonia dei Corciresi e Corinzi, fondata nell’Illiria meridionale nel 558 a.C., dov’è adesso il monastero bizantino di Poiani (Albania meridionale). Restano [...] rovine di mura in opera quadrata con torri, teatro, portico, tempietto, odeon. Singolare il cosiddetto monumento degli Agonoteti di età antoniniana. ...
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ANDRONIKOS Flavius (᾿Ανδρόνικος) (v. vol. i, p. 364)
Red.
Scultore di Afrodisiade la cui firma è già nota su alcune basi del gruppo di statue rinvenute a Roma nelle terme di Traiano. Una nuova firma [...] è stata rinvenuta nei recenti scavi (1964) ad Afrodisiade su di una base di statua trovata nell'odèon. Poiché dai caratteri epigrafici quest'ultima firma si colloca nel III sec. d. C., non deve trattarsi dello stesso artista noto dai vecchi ...
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auditorium
Fabrizio Di Marco
Il luogo dove si ascolta musica
La parola latina auditorium (dal verbo audire "ascoltare") aveva il significato generico di "sala d'udienza"; a partire dall'Ottocento venne [...] e universalmente riconosciuto.
L'architettura al servizio della musica
Nell'antichità greca gli spettacoli musicali si rappresentavano nell'odèon, edificio che somigliava ai teatri ma, a differenza di questi, era coperto. Solo in epoca moderna, a ...
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odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...
sparsione
sparsióne s. f. [dal lat. sparsio -onis, der. di sparsus, part. pass. di spargĕre «spargere»]. – Nell’antica Roma: 1. Nebbia vaporosa di acqua profumata che, in teatri, anfiteatri, odeon e altri luoghi di pubblico spettacolo, era...