TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] il consueto repertorio. Tentò invano di sostenere la carriera operistica del marito: interpretò Ines de Castro al Théâtre-Italien (all’Odéon) il 24 dicembre 1839 in una versione adattata alla sua voce e, sempre da protagonista, le due ultime sue ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] ,ossia Il soggetto di una commedia (libretto di F. Romani, Milano, teatro alla Scala, 6 giugno 1820, poi a Parigi, teatro dell'Odéon, 29 ag. 1827, in collaborazione con A. A. Leborne e con il titolo Les deux Figaro); La Festa di Bussone (libretto di ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] di Siviglia l’aria originale di Rossini, e la cavatina di Don Magnifico nella Cenerentola. A Milano incise due facciate per la Odeon (1905) e realizzò un’ampia serie per la G&T (1905-06): essa comprende due brani della Forza del destino, la ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] di Donizetti. Da notare anche Ivanhoë, un pasticcio rossiniano confezionato da Pacini stesso e rappresentato all’Odéon nel 1826. Oltre alle opere in riduzione, le melodie operistiche offrivano materia alle trascrizioni (perlopiù per pianoforte ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] di Venezia, curatore dal 1959 al 1969 della programmazione del Teatro Cometa di Roma. Dal 1964 diresse a Milano il Teatro Odeon; inoltre gestì per dieci anni il Carignano di Torino e poi il Manzoni di Milano (che organizzava anche I lunedì letterari ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] Olimpiadi Milano, 23 genn. 1933, in cui impersonò un'altrettanto memorabile figura di gangster)e L'ispettore Grey di A. Gragnon (teatro Odeon di Milano, 27 ag. 1934).
Del 1939 è l'unico film che lo ebbe protagonista, Il diario di una stella di M ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] (16 marzo 1934), a proposito di una ripresa di Chi è più felice di me ? e Don Raffaele il trombone (teatro Odeon di Milano): dopo averne richiamato l'ascendenza sancarliniana, il critico scopriva nel D. "una semplicità calma e attenta, entro la quale ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] con A. Cavallaro. Dopo tre anni di solo cinema, l'8 nov. 1944 il G. debuttò a Milano, presso il teatro Odeon con la nuova compagnia di cui era direttore. Silvestri era il capocomico e Fanny Marchiò la prima attrice. Dopo una stagione fortunata, nel ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] un trionfo. A Parigi fece ritorno nel 1999 con il suo Macbeth Horror Suite e in quella occasione, con una Lectura Dantis all’Odéon, ringraziò per la nomina a chevalier de l’art et de la culture, un riconoscimento della sua arte ma anche una sorta di ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] «storia in atto» riflessa dalla rivoluzione culturale del maggio del 1968, da lui vissuto a Parigi, dove andò a occupare l’Odéon con Jean-Louis Barrault e la Sorbona con il figlio. Scrisse una pagina a sostegno del Maggio francese in Paese sera. Il ...
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odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...
sparsione
sparsióne s. f. [dal lat. sparsio -onis, der. di sparsus, part. pass. di spargĕre «spargere»]. – Nell’antica Roma: 1. Nebbia vaporosa di acqua profumata che, in teatri, anfiteatri, odeon e altri luoghi di pubblico spettacolo, era...