Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] . a.C.), è circondato da un portico e comunica con il vicino complesso del Teatro grande, accanto al quale è l’odèon. Un’ampia palestra fu realizzata in età augustea presso l’anfiteatro. All’interno della città vi erano almeno tre terme pubbliche: le ...
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Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] nicchioni e un portico corinzio; l’orchestra è stata adattata nel 2° sec. per giochi gladiatori. Di laterizio sono inoltre l’odèon, la cosiddetta Naumachia, o lungomuro a nicchioni, che è il resto di un ginnasio, la Piscina mirabile a due navate con ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] t. ufficiali: Reinhardt nel 1905 assunse la direzione del Deutsches Theater; Antoine nel 1906 passò a dirigere a Parigi l'Odéon e Mejerchol´d nel 1908 venne assunto come regista per i t. imperiali di San Pietroburgo: sia Reinhardt che Mejerchol´d ...
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Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] , del Desgenettes e del Lareveillère-Lepeaux, di cui sposò la figlia nel 1831. Scolpì pure un fregio di una statua per l'Odéon, distrutto da un incendio, una statua del Bonchamp (1824), per un monumento funebre, che è uno dei lavori del D. meglio ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] teatro Verdi, 5 febbr. 1931); Parigi che dorme (Id.; Roma, teatro Argentina, 16 dic. 1931); L'appuntamento nel sogno (Simoni; Milano, Odeon, 22 ott. 1932); I mulini di Pit-Lil, in collab. con F. Colombini (ibid., Lirico, 2 febbr. 1937).
Libretti: Il ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] la sua popolarità negli ambienti musicali argentini. In questo periodo si ricordano alcuni concerti, come quello del 1899 al teatro Odeón di Buenos Aires e quello del 1900 a Lipsia, dove era stato invitato dalla casa editrice Eulenburg. Per questo ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] dei posti da 5.700 a 10.700; la fossa del sipario e un corridoio d'ingresso sono specialmente interessanti. Vicinissimo un odeon, che misura 73 m di diametro e può risalire ad Adriano, ha conservato il muro di recinzione, parecchie soglie di porte e ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] Letraz, Candida di G. B. Shaw, tutte con la regia di A. Brissoni. Nel successivo corso di rappresentazioni, al teatro Odeon di Milano (gennaio 1948), ottennero un notevole successo le commedie Scendete, vi chiamano di J. de Letraz e La porta chiusa ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] 271, tav. ciii. 3) Statua dal Foro Vecchio di Leptis Magna: S. Aurigemma, op. cit. in bibl., p. 74, figg. 51-52. 4) Statua dall'odeon di Cartagine: P. Gauckler, in Rev. Arch., 41, 1902, p. 395, tav. xvi, 3 e xvii, 7. 5) Testa da Gortina (per il quale ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] drammatica, Caterina nella Maschera di Bruto di S. Benelli (teatro Odeon di Milano, 9 nov. 1937) ed Elisabetta d'Inghilterra in interludio di E. O'Neill (prima italiana al teatro Odeon di Milano, 9 genn. 1946), la vigorosa protagonista della ...
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odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...
sparsione
sparsióne s. f. [dal lat. sparsio -onis, der. di sparsus, part. pass. di spargĕre «spargere»]. – Nell’antica Roma: 1. Nebbia vaporosa di acqua profumata che, in teatri, anfiteatri, odeon e altri luoghi di pubblico spettacolo, era...