MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] Patria (cit. in Il colera, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, IV [1884], pp. 827-830).
Orientatosi verso lo studio dell'oculistica, tra il 1855 e il 1856 il M. visitò le principali scuole europee della specialità e, maturata una notevole perizia nella ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] -33 e 1933-34 vi tenne un corso libero di ottica fisiologica. Nel 1935 fu incaricato dell'insegnamento di clinica oculistica presso l'Università di Cagliari, dove fu nominato professore straordinario di tale disciplina nel 1939, dopo aver superato il ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] . Si avviava intanto alla carriera universitaria partecipando a vari concorsi: nel 1884 ottenne le eleggibilità alle cattedre di oftalmoiatria e clinica oculistica di Pisa con 40 punti su 50 e di Siena con 42 punti su 50, nel 1885 a quella di Modena ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] non s'attenuò quando, per l'onere dei molteplici impegni assunti in qualità di assistente alla scuola libera di oculistica di M. Del Monte, di chirurgo oculista nel R. Albergo dei poveri, di dirigente del frequentatissimo ambulatorio oftalmico dell ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] nel 1880 e primo assistente nel 1885.
Nel 1888, dopo aver superato il relativo concorso, fu chiamato a insegnare l'oculistica nell'università di Cagliari, succedendo ad A. Angelucci, che in quell'anno era passato a Messina. Subito dopo, dall'anno ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] iscriveva alla facoltà di medicina e chirurgia. Allievo interno negli istituti di anatomia umana normale e di clinica oculistica, si dedicò presto alla ricerca scientifica e, ancora studente, recò i suoi primi importanti contributi istologici.
Dopo ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] Atti d. Accad. Gioenia, VI (1830), pp. 117-126; Modo di fare il taglio sulla sinfisi del pube, ibid., pp. 127-132.
L'oculistica fu coltivata con perizia e passione dall'A., che ne apprese i primi elementi da A. Scarpa. L'A. si occupò delle malattie ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] 475-484; G. Sofia, Ancora una piccola rivendicazione, in Il Policlinico, sez. pratica, XL (1933), p. 1978; G. Ovio, Storia dell'oculistica, I, Cuneo 1950, pp. 664 s.; U. Di Natale, Novara di Sicilia e i suoi figli nel tempo, Milazzo-Palermo 1968, pp ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] Rolli per la patologia generale, nel 1903-4 per la patologia medica e la medicina legale, nel 1904-5 per l'oculistica e la dermatologia. Si laureò nel luglio 1905, ottenendo il premio Girolamii, con la tesi Sulla funzionalità e sullo stato anatomico ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] e il 29 giugno successivo ottenne anche la laurea in chirurgia. Su consiglio di A. Scarpa si recò per perfezionarsi in oculistica a Vienna ove, accolto nella clinica di Gj. Beer, fu per due anni assiduo allievo, conseguendo quindi il 31 luglio 1817 ...
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oculistica
oculìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. seg.]. – Ramo della medicina (detta anche oftalmologia) che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi, nonché i difetti e disturbi della visione e i mezzi, anche...
oculistico
oculìstico agg. [der. del lat. ocŭlus «occhio»] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie dell’occhio e i difetti della vista; relativo all’oculista o all’oculistica: clinica o.; ambulatorio, gabinetto o.; strumentario o.; visita...