BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] sua formazione scientifica, il B. si dedicò interamente allo studio dell'oftalmoiatria: nel 1895 divenne assistente presso la clinica oculistica di Parma, diretta da C. Gallenga, due anni dopo frequentò la clinica di Torino, diretta da C. Reymond, e ...
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NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] fino al 1934 poté manovrare a piacimento il successore nella segreteria federale, Attilio Spizzi, suo assistente nella clinica oculistica, e se si considera che, pur in conflitto con i giovani segretari federali succedutisi delle seconda metà degli ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] funzionario del ministero delle Finanze, e da Marija Andrjaševa, specializzata in oculistica.
Studiò nel ginnasio della capitale e, diplomatosi nel 1898, proseguì i suoi studi presso la facoltà di storia e filologia. Insignito con una medaglia d’oro ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] tanto lo aveva stimato e apprezzato) morto nel 1904. Conseguita nel 1904 la libera docenza in oftalmoiatria e clinica oculistica, fu incaricato del "corso pareggiato" della specialità per il biennio 1906-1908. Con giusto orgoglio il D. affermerà poi ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] Patria (cit. in Il colera, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, IV [1884], pp. 827-830).
Orientatosi verso lo studio dell'oculistica, tra il 1855 e il 1856 il M. visitò le principali scuole europee della specialità e, maturata una notevole perizia nella ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] -33 e 1933-34 vi tenne un corso libero di ottica fisiologica. Nel 1935 fu incaricato dell'insegnamento di clinica oculistica presso l'Università di Cagliari, dove fu nominato professore straordinario di tale disciplina nel 1939, dopo aver superato il ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] . Si avviava intanto alla carriera universitaria partecipando a vari concorsi: nel 1884 ottenne le eleggibilità alle cattedre di oftalmoiatria e clinica oculistica di Pisa con 40 punti su 50 e di Siena con 42 punti su 50, nel 1885 a quella di Modena ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] pieni voti in medicina e subito gli fu offerto un posto come assistente presso la clinica ostetrica e uno in quella oculistica. Fu costretto però a rifiutare per andare in cerca di una posizione più redditizia per sostenere il bilancio familiare che ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] non s'attenuò quando, per l'onere dei molteplici impegni assunti in qualità di assistente alla scuola libera di oculistica di M. Del Monte, di chirurgo oculista nel R. Albergo dei poveri, di dirigente del frequentatissimo ambulatorio oftalmico dell ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] nel 1880 e primo assistente nel 1885.
Nel 1888, dopo aver superato il relativo concorso, fu chiamato a insegnare l'oculistica nell'università di Cagliari, succedendo ad A. Angelucci, che in quell'anno era passato a Messina. Subito dopo, dall'anno ...
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oculistica
oculìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. seg.]. – Ramo della medicina (detta anche oftalmologia) che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi, nonché i difetti e disturbi della visione e i mezzi, anche...
oculistico
oculìstico agg. [der. del lat. ocŭlus «occhio»] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie dell’occhio e i difetti della vista; relativo all’oculista o all’oculistica: clinica o.; ambulatorio, gabinetto o.; strumentario o.; visita...