Economista e banchiere italiano (n. Napoli 1949). Ultimati gli studi universitari in Economia e Commercio, nei primi anni Settanta ha iniziato la carriera in Banca d’Italia; assegnato al Servizio Studi, [...] lo ha guidato dal 1990. Chief economist e direttore dell’Economics Department dell’OCSE (tra il 1997 e il 2002), dal 2004 è funzionario generale della Banca d’Italia: direttore centrale per le Attività Estere (2004-06), direttore centrale per la ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] produzioni e prodotti a minor intensità elettrica, l'e.e. per unità di reddito è aumentata, sull'intero periodo e nell'area OCSE, di solo il 7%. L'impulso all'impiego efficiente dell'e.e., in risposta alle condizioni di mercato (il prezzo reale medio ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] , già all'inizio degli anni ottanta segnava una pressione fiscale di quasi 5 punti percentuali superiore a quella dell'area OCSE. Certamente la crescita del prelievo fiscale ha avuto come causa fondamentale l'ampliamento, in termini di copertura e di ...
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Dirigente d’azienda italiano (n. Vipiteno 1948). Dopo essersi laureato in Scienze politiche con indirizzo economico presso l’Università di Torino nel 1973, si è specializzato per due anni come ricercatore [...] di economia presso la Fondazione Einaudi. Senior economist nel dipartimento di Economia e Statistica dell’OCSE a Parigi, è stato Chief economist presso il dipartimento di Pianificazione della FIAT. Nel 1983 è entrato in Eni, come assistente del ...
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RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] di base o di lungo periodo a quelle del progresso tecnologico e industriale. Una stima effettuata nel 1985 mostrava che nei paesi dell'OCSE la spesa per la ricerca di base era pari a 35 miliardi di dollari USA (circa il 15% del totale della R& ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] arrivare, nel 1995, a un'incidenza dell'APS sul PNL pari allo 0,15%. Va peraltro sottolineato che la media dell'APS dei paesi OCSE, come percentuale del PNL, è passata dallo 0,35% del 1990 allo 0,26% del 1995, anno nel quale solamente Danimarca (0,96 ...
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Economista italiano (n. Roma 1954). Figlio di L. Barca, dopo gli studi in Economia e Scienze statistiche e
demografiche, ha insegnato in prestigiose università italiane ed estere, tra cui Bocconi, Roma [...] e coesione del ministero dell’Economia e delle finanze, nonché presidente del comitato per le Politiche territoriali dell’OCSE. Dal 16 novembre 2011 al 28 aprile 2013 è stato ministro senza portafoglio per la Coesione territoriale del governo ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] ,7 nel 1979, a 77,6 nel 1985 e a circa 75 nel 1988. Nello stesso periodo anche la struttura dei consumi energetici dell'area OCSE subì una trasformazione.
Tra il 1975 e il 1980 il ruolo del petrolio diminuì dal 53,1 al 50,0%; quello dell'e. nucleare ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] , e ha distolto l'attenzione dai meccanismi regolatori che operano all'interno di ogni sistema. Gli indicatori dell'OCSE sulla ripartizione delle competenze amministrative nei vari ordini di scuola propongono nuovi indirizzi di ricerca sulla natura e ...
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Il termine competitività non ha un unico significato ma assume diverse accezioni a seconda dei soggetti cui si riferisce: se sono imprese è collegato ai margini di profitto o alle quote di mercato; se [...] relativamente poco controversa riferita ai Paesi è quella dell'OECD (Organisation for Economic Cooperation and Development, in Italia OCSE) del 1994: "la competitività è il grado con cui una nazione riesce, in condizioni di mercato libere ed ...
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permacrisi (perma-crisi; anche nella forma ingl. permacrisis) s. f. Condizione di crisi permanente, caratterizzata dal susseguirsi e sovrapporsi di situazioni d’emergenza. ◆ Kluge [Hans K., direttore dell'Oms Europa] interverrà a Gastein parlando...
carobanca
(caro-banca, caro-banche), s. m. Aumento del costo dei servizi offerti dalle banche. ◆ In pratica ci si può difendere dal carobanca riducendo le operazioni, soprattutto limitando l’uso spesso eccessivo e quindi molto costoso del...