Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] dialoga con un “cugino” che per «vent’anni è stato in giro per il mondo» (v. 24), «vent’anni di idiomi e di oceani diversi» (v. 20). L’io poetico ricorda un cartoncino arrivato anni prima, «con un gran francobollo verdastro» (v. 30), che «veniva da ...
Leggi Tutto
oceaniano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Oceània, nome attribuito in geografia a un complesso di terre emerse situate nell’oceano Pacifico, costituite da una massa continentale, l’Australia, e da un insieme di isole raggruppate in arcipelaghi...
oceanico
oceànico agg. [dal lat. tardo oceanĭcus] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’oceano, relativo agli oceani: regione o.; isole o.; acque o.; clima o., proprio delle regioni bagnate dall’oceano, compresi larghi tratti del retroterra, e caratterizzato...
Vasta distesa acquea che circonda i continenti. I tre principali bacini oceanici (Pacifico, Atlantico, Indiano), comprensivi dei bacini minori e dei mari adiacenti, coprono un’area di circa 361 milioni di km2, occupando circa il 71% della superficie...
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal secondo dopoguerra gli oceani e l’Antartide sono oggetto di un imponente processo di appropriazione che tuttavia assume modalità...