CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] del fascismo repubblicano.
Nel periodo dioccupazionetedesca la produzione direttamente bellica fu la Il C. aveva già tentato finanziamenti esteri nel 1947, trattando a Parigi, Bruxelles e Londra, poi direttamente (fine maggio-metà luglio) in ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] fu inviato ai negoziati diParigi del maggio 1814 (per il Regno di Sardegna fu mandato tardivamente I. Thaon di Revel, cosicché gran amici russi del M. occupa un posto di rilievo Vassilij Ivanovič Tamara, già militare di alto grado e ambasciatore in ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] dai gravi problemi già sorti nel 1900 con i Giochi diParigi, e propose di assegnare tale carica a vita allo stesso de Coubertin. ad Anversa, una città di quel Belgio che molto aveva sofferto per la guerra e l'occupazionetedesca. Questo pose il CIO ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] e per la vigilanza rivoluzionaria.
Il D. rientrò a Parigi a settembre, dopo gli altri membri della delegazione, quando Intervenuto alla fine di giugno 1940 l'armistizio, che sancì la resa della Francia e l'occupazionetedesca e italiana, egli ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] diParigi, Sibour, a causa della sua rigidità nei confronti di Veuillot e dei suoi tentativi di indipendenza nei confronti di Pio IX e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avvertiva una -467; S. Marotta, L’occupazionedi Roma e della città Leonina: ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Francia le cui truppe occupavano la città, il segretario di stato si applicò giorno 12 giugno 1855. Ma dal congresso diParigi in poi (1856), il problema delle fiducia del pontefice.
La guerra franco-tedesca diede il colpo fatale allo Stato pontificio ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 'occupazione della penisola, e la moneta battuta al Nord dalla Repubblica di Salò).
Sull'opportunità di aspettò fino al 19 settembre, quando De Gasperi rientrò dalla conferenza di pace diParigi, per fare le consegne al successore, G. B. Bertone. De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] , durante l’occupazionetedesca, nell’inverno ’43-’44: corso sull’idea di nazione e su quella di Europa, dove contrapponevo con passione e con tenacia; a tale scopo, raggiunse Parigi per prendere contatto con l’abate Auguste Petigat, direttore de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] apprezzato collaboratore, prima di trasferirsi negli Stati Uniti nel 1936. Per evitare la deportazione durante l’occupazionetedesca in Italia fu dell’editore Hermann diParigi. Peraltro folto risulta il gruppo di collaboratori francesi alla rivista ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] ed era allora notissima in Milano) il tedesco e l'inglese. Se il suo e poi l'occupazione austriaca di Milano. Dai grandi avvenimenti di quell'anno anche Fu l'incontro più importante fatto a Parigi; nacque allora quella confidenza e quella tenera ...
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