Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] italiana della Restaurazione, occuparono cattedre universitarie» (Berengo di dare una prospettiva europea ai suoi studi e iniziò ricerche sistematiche negli archivi di Vienna (1854-55) e diParigi influenzata dal modello tedesco e dalla riforma degli ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] per valore della produzione e numero dioccupati non solo del ramo tessile, svizzera, l’imponente boom tedesco, il profilarsi di nuovi ingressi come quelli in Italia e all’estero, giudicata all’Esposizione diParigi 1867, Firenze 1869.
E. Sereni, Il ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] la strada degli ateliers diParigi e dirotta le richieste di un decennio di vita in città fra apoteosi e caduta del regime fascista, guerra e occupazionetedesca, resistenza e insurrezione».
175. Francesca Tonetti, Alla ricerca di mio padre. Pagine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] morale nazionale, occupazionetedesca, guerra civile e di liberazione, fine della guerra, occupazione alleata, ricomposizione politico, nella nuova situazione, è infine la missione a Parigi nel 1948, insieme con Morandi, per trattare la restituzione ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Chartres, per le cattedrali diParigi (1223-1230), di Amiens (1230), di Bourges (ca. 1250) e di dove la Déesis occupa in genere la tedescadi Spira, della metà del sec. 11° (Grierson, 1991, p. 68); d) busto di M. nell'atto di tenere un medaglione di ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] , il positivista Hippolyte Taine, dopo la Comune diParigi, e il cattolico tradizionalista Augustin Cochin, dopo si erano occupatidi affari nel XVIII secolo e, a differenza che negli Stati tedeschi, si erano invece attivamente occupati dall'esterno ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] di trovare occupazioni stabili. Colpiscono le parole amare e graffianti ditedescadi Franz Kretz, fra aprile e maggio 1860; si veste, poi, da salone di rappresentanza invita a esibirsi al Théâtre Italien diParigi nel 1801. I balli sono curati ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] terzo tentativo tedescodi conquistare l'egemonia diParigi fu annullato. All'inizio del mandato di Kennedy, Chruščëv riaffermò il suo disegno di liquidare a Berlino il ruolo degli Stati occidentali come potenze occupanti, concludendo un trattato di ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] di porsi della questione tedesca. La guerra, che era scoppiata principalmente a causa della politica del Terzo Reich, non aveva, nei fatti, portato a una completa risoluzione del problema: la divisione della Germania in quattro zone dioccupazione ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] tedesca del loro Ordine mettendovi a capo il loro membro più illustre, Alberto Magno. Quest'ultimo, nato intorno al 1200 a Lauingen in Svevia, proveniva dalle fila della piccola nobiltà, aveva studiato a Padova e poi all'Università diParigi ...
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