Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] ’Università di Liegi, non lontano dall’allieva Rita Levi-Montalcini, anche lei costretta all’esilio.
L’occupazionenazista del Belgio lo costrinse alla clandestinità e al rischio della deportazione. Scampando fortunosamente a rastrellamenti e posti ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di dissuaderlo dall'accettare l'incarico offertogli da Gentile, non nutrendo alcuna fiducia nel governo Mussolini. Durante i mesi dell'occupazionenazista di Roma (9 sett. 1943 - 4 giugno 1944) fece della sua casa un punto di incontro degli esponenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] del potere temporale, quando si pensa di eleggere il nuovo papa a Malta, e, in un senso opposto, durante l’occupazionenazista di Roma del 1944, quando Pio XII predispone le cose perché la sua eventuale deportazione venga considerata una rinunzia all ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] lavoro di giornalista, specializzandosi come cronista giudiziario presso il quotidiano "B.T.". Nel 1943, in periodo di occupazionenazista e di persecuzioni degli ebrei, D. riuscì a girare un emblematico lungometraggio, Vredens dag (1943; Dies irae ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] alla dignità di capitolo cattedrale. Inoltre, il M. si occupò delle opere educative e di istruzione cattoliche, dell'assistenza fronte alla persecuzione subita dai cattolici dopo l'occupazionenazista.
Alla S. Sede erano giunte non poche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] il ruolo ‘liberato’ da Levi. Certamente la mossa non passò inosservata. Nel 1944, durante la tragica occupazionenazista dell’Italia settentrionale Natta era personalmente impegnato nel sostenere in ogni modo la produzione dello stabilimento di ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] per la sua partecipazione a film italo-tedeschi e alle numerose recite date all'Opera di Roma durante l'occupazionenazista, subì alcune contestazioni all'arrivo delle truppe alleate nella città. Decise allora di ritirarsi per un breve periodo dalle ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] . M. Poggioli (1943) e come Zia Sofia in Resurrezione di F. Calzavara (1944).
Trascorse gli anni bui dell'occupazionenazista nella sua villa di Castelfranco di Sopra (Arezzo) interrompendo l'insegnamento per l'anno scolastico 1943-44; nel dopoguerra ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] svizzero A. Rittman, fu impegnato fino al 1943 nella ricerca di carbon fossile nelle Alpi Apuane.
Nel periodo dell'occupazionenazista di Roma l'I., denunciato perché, come dipendente dell'IRI, non aveva voluto trasferirsi al Nord, dovette rimanere ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] , il 9 dic. 1943 fu nominato direttore de Il Giornale d'Italia, incarico che continuò a ricoprire durante i mesi dell'occupazionenazista della capitale (rievocò questo periodo nel volumetto L'assedio di Roma, Verona 1944). La notte del 3 giugno 1944 ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...