. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] fornita a sufficienza e volontariamente dai paesi alleati e occupati, i prigionieri dei campi furono impiegati come forzati nell prime rivelazioni sulle condizioni dei detenuti politici sotto i nazisti. Tra i volumi, numerosissimi, pubblicati dopo la ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] Dai campi sovietici o cinesi era possibile uscire, nei campi nazisti si doveva morire, anche se in origine furono realizzati come luoghi c. di c., alcuni sorti anche nei Paesi alleati o occupati, come una rete lungo la quale instradare per ferrovia e ...
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NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] avuto inizio con un certo ritardo dovuto alla prolungata occupazione militare, ma essa è molto avanzata e sarà incendiata dai tedeschi, Napoli 1944; C. Barbagallo, Napoli contro il terrore nazista (8 settembre-18 ottobre 1943), Napoli, s.d.; R. Pane, ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] sicurezza sociale; Sesto: dopo la definitiva distruzione della tirannia nazista, essi sperano di veder ristabilita una pace che dia tutto l'Estremo Oriente; b) un accordo per l'occupazione comune delle Azzorre, per prevenire un'analoga mossa tedesca. ...
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HEUSS, Theodor
Statista tedesco, nato a Brackenheim, Württemberg, il 31 gennaio 1884. Pubblicista, dal 1903 fu membro dell'Unione Liberale; passò poi al Partito Democratico (Deutsche Demokratische Partei) [...] Partito liberale tedesco (Freisinnige Deutsche Partei) nella zona d'occupazione britannica, e nel 1949 per tutta la Germania occidentale. troppo facilmente gli errori e gli orrori del periodo nazista.
Tra le sue numerose opere di varia cultura: ...
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Sino al 1938 la propaganda di C.-K. ebbe come centro Vienna, mentre i suoi contatti politici si svilupparono in particolar modo presso i governi di Berlino e di Roma (Europa erwacht, Vienna 1934, e Kommen [...] die Vereinigten Staaten Europas?, ivi 1938). Dopo l'occupazione dell'Austria da parte della Germania nazista passò in Francia, acquistandone la cittadinanza e continuando a lanciare appelli d'unione all'Europa avviata verso un nuovo conflitto. La ...
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Uomo politico olandese, morto in un campo di concentramento in Germania il 16 settembre 1944. Il 30 giugno 1939, in seguito a difficoltà sorte per il riassetto del bilancio, e di fronte alle richieste [...] concezione semplicemente passiva della neutralità olandese. Rimasto in Olanda anche dopo l'occupazione tedesca, fece del suo giornale De Standaard un organo di opposizione all'ideologia nazista, che fu soppresso nel luglio 1941. Poco dopo, il C. fu ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] . L'ammiraglio Horthy, in Ungheria, oppose resistenza alla pressione nazista fino a quando il suo paese non fu occupato. Allo stesso modo, in Occidente, il maresciallo Pétain consegnò ai nazisti gli Ebrei stranieri profughi in Francia, ma tentò di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] rango, della preminenza, della gerarchia che permette a chi occupa i gradi più alti di godere di certi privilegi. ci fosse stata la necessità di sconfiggere la Germania nazista, gli scienziati americani avrebbero mai scoperto la fissione dell ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] come possibilità pari a quelle degli uomini per quanto riguardava l'occupazione e il salario, ma si battè anche per il diritto (che lo aveva accusato di essere una spia nazista), gli intellettuali americani di sinistra lo attaccarono con asprezza ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...