Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] operante negli anni precedenti (Miccoli 1970, pp. 203 e segg.). Ma merita anche ricordare l’ospitalità offerta durante l’occupazionenazista di Roma, con evidente rischio personale, a un’amica ebrea, Serena Cagli Basaldella, che anni dopo ne diede ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] onore, lo spirito di sacrificio, e si attribuì il merito di avere attenuato, con il suo operato, i rigori dell'occupazionenazista. Le cose, in realtà, andarono diversamente. Il G., come Mussolini, fu soltanto un burattino nelle mani dei Tedeschi. In ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] nominato membro della Giunta militare del comitato medesimo.
Sebbene ricercato dalla polizia, il C. rimase a Roma durante l'occupazionenazista e continuò a svolgere la sua attività nel Comitato e nella Giunta militare. Fu, tra l'altro, presente alla ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] nel 1900 circa, questo illustre protagonista degli anni del primo entusiasmo panafricano morì, probabilmente assassinato, durante l'occupazionenazista della Francia nel 1942, in circostanze non ancora chiarite. Alla fine degli anni venti, assieme ad ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , una norma com’è noto che in Italia non fu adottata neanche durante l’occupazionenazista. Queste corrispondenze tra la normativa medievale e quella nazista sono state sottolineate con forza da Raul Hilberg, che le mette minuziosamente a confronto ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] cercare di evitare la politicizzazione dello scontro e la conseguente spirale di violenza. Ad esempio la resistenza contro l'occupazionenazista è stata non solo in Italia, ma anche in Francia, sia guerra di liberazione nazionale che guerra civile ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] , il 9 dic. 1943 fu nominato direttore de Il Giornale d'Italia, incarico che continuò a ricoprire durante i mesi dell'occupazionenazista della capitale (rievocò questo periodo nel volumetto L'assedio di Roma, Verona 1944). La notte del 3 giugno 1944 ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] , Romania e Ungheria. Una dura lotta di resistenza ebbe luogo nella stessa Unione Sovietica, nelle zone sottoposte all’occupazionenazista.
In Francia la Resistenza iniziò tra il giugno e il luglio del 1940, all’indomani della resa del Paese ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] 'indomani dell'entrata dell'Italia in guerra, chiese di essere trasferita, per non combattere contro gli Italiani. Dopo l'occupazionenazista il F. tornò a Nizza ormai in mano agli Italiani e così fu costretto a rifugiarsi in montagna.
Poté ritornare ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] -21; Id., Due vie e due costumi, ibid., maggio-giugno 1959, n-31, pp. 21-27; G. Fogar, Sotto l'occupazionenazista nelle provincie orientali, Udine 1961, passim; T. Sala, La crisi finale nel Litorale adriatico 1944-1945, Udine 1962, passim; G. Fogar ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...