La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] Bohr (1885-1962) si cimentò in questa impresa ancora prima della fine della guerra. Dopo essere fuggito dalla Danimarca occupata dai nazisti e aver fornito un contributo non particolarmente rilevante al Manhattan Project, egli si recò a Londra e a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] Angelo Secchi, ma fu con le leggi razziali del regime nazista che il flusso di scienziati verso ovest assunse proporzioni enormi. di Einstein a Princeton per due anni e dopo essersi occupato dell'edizione tedesca e di quella inglese della loro opera ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] e poi l'alleanza, fra Italia fascista e Germania nazista lo ricondusse alle meditazioni, su cui si era già più volte in scritti giustificativi del periodo successivo all'occupazione alleata - resistette a tutte le richieste di collaborazione ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] resistere sempre più frequentemente alla arrogante invadenza del plenipotenziario nazista C. Clodius. Un incidente ferroviario, il 1° riconosciuto inidoneo a effettuare il viaggio).
Nei mesi dell'occupazione tedesca di Roma il G. (come risulta dalle ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] in attesa di trovare un'occupazione, si iscrisse al corso universitario di economia e commercio.
Nel capoluogo lombardo scosso sostanziale presa di distanza dall'alleanza con il Reich nazista e dalla politica bellicista che avrebbe condotto al ...
Leggi Tutto
Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] Uniti e l'Unione Sovietica ‒, la Germania nazista concluse la sua breve ma drammatica parabola con il suicidio di Hitler, il 30 aprile 1945.
Dal 1945 ai giorni nostri
Sottoposta a un regime di occupazione da parte delle potenze vincitrici, nel nuovo ...
Leggi Tutto
La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] fissa a Occidente, e poi nei Balcani, l’ampia area di occupazione, porzione del nuovo ordine futuro, senza però giungere alla soluzione propriamente globale del conflitto, scandita dall’attacco nazista all’Unione Sovietica e da quello giapponese agli ...
Leggi Tutto
PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] mese dopo la sua conclusione, nell’aprile 1939, dell’occupazione dell’Albania. L’operazione, approntata in tutta fretta, riuscì per lui un nuovo incarico.
Per dimostrare alla Germania nazista che la caduta di Mussolini non implicava modifiche all’ ...
Leggi Tutto
FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] Cesare Rossi, alla testa delle squadre fasciste che a Milano occuparono la sede municipale di palazzo Marino.
Nel generale clima di Regina Coeli.
Il 24 marzo 1944 fu fucilato dai nazisti nell'eccidio delle Fosse Ardeatine.
Fonti e Bibl.: Le ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] 'intervento italiano in Spagna, dall'avvicinamento alla Germania nazista e, non ultimo, dall'inutile e vano tentativo Greci dopo il 7 apr. 1939, giorno in cui era iniziata l'occupazione dell'Albania. Il G. tentò di ristabilire un clima di fiducia tra ...
Leggi Tutto
S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...