COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] i leaders nazionalisti ritenevano che all'annunzio dell'occupazione di Trieste a Roma sarebbe tutto crollato (Salvatorelli- aveva occasione di ribadire, prendendo spunto dal tentato putsch nazista di Vienna del 25 luglio 1934, una tenace diffidenza ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] milizia fascista. Dopo aver guidato con altri capi fascisti l'occupazione di Trento e Bolzano, il 28 ottobre, mentre era in epilogo. Il F., che vantava buoni rapporti con il vertice nazista, fu sempre considerato in Germania e in Italia come il più ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] . lo seguì alla testa dell'ufficio V, continuando a occuparsi degli affari africani; con questo incarico si chiudeva per lui evitare che il movimento falangista finisse per gravitare nella sfera nazista e si adoperò per far sì che esso prendesse come ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] un locale notturno a Roma, Giovanna racconta l’occupazione femminile di una fabbrica tessile italiana. Mai distribuito i panni di una kapò: una guardiana del campo di lavoro nazista. Presentata fuori concorso al festival di Venezia del 1960, la ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] con sufficiente incisività il problema dell'imperialismo fascista e nazista. Nell'aprile, dopo che erano stati convocati inviò Ilio Barontini per organizzare la guerriglia contro l'occupazione italiana; tentò l'organizzazione della fuga da Ponza di ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] In Circo equestre Za Bum del Mattoli, girato durante l'occupazione tedesca di Roma, fu notato proprio l'ultimo dei quattro quadri sacrifica per salvare il proprio paese da una rappresaglia nazista), un film calorosamente accolto dal pubblico e dalla ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] alla rapida disfatta iugoslava, a capo di truppe di occupazione in un delicato ambiente politico, indirizzò la propria contro la violenza degli ustascia, in contrasto con la tendenza nazista che sosteneva la politica di questi ultimi.
Il 20 genn ...
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Signoret, Simone
Italo Moscati
Nome d'arte di Simone Kaminker, attrice cinematografica francese, nata a Wiesbaden (Germania) il 25 marzo 1921 e morta ad Autheuil-Authouillet (Eure) il 30 settembre 1985. [...] poi a Parigi, dove compì gli studi superiori. Durante l'occupazione tedesca, i suoi genitori (il padre lavorava in quel in cui è una ex prostituta sopravvissuta a un campo di sterminio nazista. Nel 1978 in L'adolescente fu diretta, nel ruolo di una ...
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Figlia (L'Aia 1880 - castello di Hetloo, Arnhem, 1962) di Guglielmo III, re dei Paesi Bassi, e della sua seconda moglie Emma principessa di Waldeck-Pyrmont, fu destinata al trono in seguito alla morte [...] dell'Aia, trovò scampo nell'esilio a Londra, donde incitò gli Olandesi alla resistenza contro l'occupazione militare nazista con frequenti appelli alla radio. Abdicò volontariamente al trono nel cinquantesimo anniversario del suo regno (1948 ...
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Poeta danese (Køge 1877 - Copenaghen 1965). In varî volumi di versi: Sange fra provinsen ("Canti della provincia", 1913-21) e in racconti satirici (Alexandersen, 1918) trattò con patetico umorismo il tema [...] 1919) e Berlinerrejsen (1928), e numerosi altri volumi di versi, di prosa narrativa, di teatro. Durante l'occupazione tedesca della Danimarca collaborò al giornale nazista Faedrelandet ("La patria"), e nel 1946 fu condannato a due anni di detenzione. ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...