MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] Flores, Primi saggi, quando sopravvennero tempi da togliere la voglia di fare lo spiritoso» (p. 5).
A seguito dell’occupazionenazista e dell’incubo della cattura e della deportazione, il M. e la moglie, Haydée Sacerdoti, si rifugiarono dapprima a ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di dissuaderlo dall'accettare l'incarico offertogli da Gentile, non nutrendo alcuna fiducia nel governo Mussolini. Durante i mesi dell'occupazionenazista di Roma (9 sett. 1943 - 4 giugno 1944) fece della sua casa un punto di incontro degli esponenti ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] tuttavia quanto ci resta del quadro, che venne acquistato dal Municipio di Fiume, ma scomparve durante l’occupazionenazista. Le richieste di restituzione formulate all’allora Repubblica federale popolare jugoslava, all’epoca della delimitazione del ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] alla dignità di capitolo cattedrale. Inoltre, il M. si occupò delle opere educative e di istruzione cattoliche, dell'assistenza fronte alla persecuzione subita dai cattolici dopo l'occupazionenazista.
Alla S. Sede erano giunte non poche ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] per la sua partecipazione a film italo-tedeschi e alle numerose recite date all'Opera di Roma durante l'occupazionenazista, subì alcune contestazioni all'arrivo delle truppe alleate nella città. Decise allora di ritirarsi per un breve periodo dalle ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] umori antifascisti e anticonformisti, fin quando l’armistizio dell’8 settembre 1943 aprì la strada ai duri giorni dell’occupazionenazista. A quel punto, insieme a Freda, Leo Longanesi e all’allora famoso boxeur Enzo Fiermonte, decise di partire alla ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] 30 luglio assunse la segreteria della Commissione centrale provvisoria della DC, presieduta da De Gasperi.
Durante l’occupazionenazista a Roma, Spataro fu tra i più validi coordinatori dei gruppi clandestini antifascisti impegnati nella lotta di ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] 1943) Storoni fu nominato commissario della Confederazione dei commercianti ma, dopo l’8 settembre, a causa dell’occupazionenazista, dovette abbandonare Roma. Costretto a nascondersi in un convento a Ceccano (nei pressi della capitale), si rifugiò ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] arruolati dai tedeschi, salirono a Gleno per arrestarlo in quanto individuato come soggetto ostile al disegno di occupazionenazista; la casa fu saccheggiata, il suo archivio sequestrato e portato a Innsbruck. Venne deportato come prigioniero a ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] di Alberto non piegò mai il suo carattere resiliente, né smorzò il suo attivismo e la sua tempra: nel corso dell’occupazionenazista di Roma, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Porry-Pastorel divenne grande attivista del Centro X, il fronte ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...