Dal 28 maggio 1937 al 10 maggio 1940 fu primo ministro di Gran Bretagna, leader del partito conservatore dal maggio 1937 al novembre 1940, fieramente ostile all'ideologia e alla politica interna ed estera [...] dall'ottobre 1938, costretto dal risveglio dell'opinione pubblica, aveva promesso di intensificare il riarmo, all'indomani dell'occupazionenazista di Praga, quasi condonata nel discorso ai Comuni del 15 marzo e condannata invece il 17 nel discorso ...
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MORIN, Edgar
Sandro Bernardini
MORIN, Edgar (pseud. di Nahoum, Edgar)
Sociologo francese, nato a Parigi l'8 giugno 1921. Laureato in lettere e diritto all'università di Tolosa, nel 1945 divenne capo [...] il volume La connaissance de la connaissance del 1986; trad. it., 1988).
Militante comunista, iscritto al PCF durante l'occupazionenazista (1941), ne fu espulso nel 1951 in seguito alla pubblicazione di un articolo sui processi Reyk, Slansky e altri ...
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LEDERMAN, Leon Max
Pietro Salvini
Fisico nucleare statunitense, nato a New York City il 15 luglio 1922. Ha compiuto gli studi universitari alla Columbia University, dove ha ottenuto il Ph. D. in fisica [...] Cowan.
Nel 1944, a seguito di un'esperienza divenuta storica, anche per le difficoltà in cui fu realizzata durante l'occupazionenazista di Roma, i fisici italiani M. Conversi, E. Pancini e O. Piccioni scoprirono l'esistenza di una particella simile ...
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LAKATOS, Imre
Pietro Corsi
(pseud. di Lipschitz, Imre)
Filosofo della scienza ungherese, di ascendenza ebraica, nato a Budapest il 5 novembre 1922, morto a Londra il 2 febbraio 1974. Durante l'occupazione [...] nazista, contro cui combatté valorosamente, assunse per ragioni di sicurezza il cognome Molnar, per prendere poi, nel primo dopoguerra, quello di Lakatos. A una rapida carriera nel Partito comunista ungherese (nel 1947 divenne un alto funzionario del ...
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Presidente della repubblica polacca, nato il 18 aprile 1892 a Rura Jezuicka (Lublino) da famiglia di piccoli agricoltori. Espulso, giovanetto, da tutte le scuole zariste, per motivi politici, completò [...] 1939 raggiunse Varsavia dove partecipò alla eroica difesa della città contro i Tedeschi. Trascorse i primi anni dell'occupazionenazista a Minsk, in Bielorussia da dove si trasferì a Varsavia, per mettersi alla testa del movimento di resistenza ...
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Scrittore lituano, nato a Medginai il 16 maggio 1922. Compiuti gli studi ginnasiali a Joniškis, presta servi zio nell'esercito e, dopo la guerra, lavora nella rivista della gioventù Jaunimo gretos ("Le [...] i più delicati e scabrosi della storia recente lituana: le esitazioni della intellighentia rurale durante gli anni dell'occupazionenazista (1941-44). I suoi personaggi sono chiamati a dare risposta a quesiti fondamentali riguardanti la sopravvivenza ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] Giulia, ivi 1946. Documenti sulle trattative tra il CLN e l'OF ne La Voce libera, 11 febbraio 1946. Per l'occupazionenazista della regione fr. il volume del prefetto di Trieste dell'epoca: B. Coceani, Mussolini, Hitler, Tito alle porte orientali d ...
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LANTERNARI, Vittorio
Vito Lattanzi
Etnologo e storico delle religioni, nato a Chiaravalle (Ancona) l’11 novembre 1918 e morto a Roma il 5 agosto 2010. La sua ricerca antropologica, documentata da una [...] nelle scuole pubbliche italiane. Iscrittosi ad agraria, conseguì la laurea nel 1942. Sfuggito alla deportazione durante l’occupazionenazista, una volta caduto il fascismo si iscrisse di nuovo alla facoltà di Lettere dell’Università di Roma, dove ...
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SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] una tesi su Guido Cavalcanti. Iscrittosi al PCI, prese parte alla Resistenza; imprigionato durante l'occupazionenazista, scampò fortunosamente alla fucilazione. Per la sua attività clandestina fu decorato di due medaglie d'argento. Dopo la guerra ...
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HEYM, Stefan
Luigi Quattrocchi
(pseud. di Fliegel, Hellmuth)
Scrittore tedesco, nato a Chemnitz il 10 aprile 1913. Ebreo, emigrato negli Stati Uniti (1933), giornalista, durante la guerra si arruola [...] è del suo primo romanzo, Hostages (1942, in tedesco Der Fall Glasenapp, 1958), sulla resistenza a Praga durante l'occupazionenazista; e, fra i successivi, del vasto romanzo di guerra The Crusaders (1948; in tedesco 1950, Kreuzfahrer von heute nell ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...