Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] nuove manifestazioni di forza, come l’occupazione di Bolzano e di Trento (1- tentativo di colpo di Stato nazista in Austria (1934), Mussolini reagì 1936-39). Nel 1938 Mussolini approvò l’annessione dell’Austria al Reich tedesco, e l’alleanza con la ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] 1938 si ebbe l’annessione tedesca dell’Austria. L’accordo di Monaco del settembre 1938, che autorizzò la Germania a occupare, i Sudeti salvò provvisoriamente la pace ma, dopo l’annessione dei Sudeti, l’occupazione tedesca di Boemia e Moravia, con ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] 12-15 febbraio 1934, e in quella nazista del luglio 1934, in cui fu ucciso occupata dalle truppe sovietiche. In conformità degli accordi della Conferenza italo-austriaca del 1866. L’imperatore d’Austria riconobbe il Regno d’Italia e acconsentì alla ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] in occupied Europe proprio prendendo a modello lo sterminio nazista allora in atto, per definire "la distruzione di una con l'annessione dell'Austria e della Boemia-Moravia tra il 1938 e il 1939 e l'occupazione di grande parte dell'Europa nel 1940, ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] le sue prime adesioni su larga scala tra i lavoratori dell'Austria e della Boemia (v. Bracher, 1969, p. 59). Qui pressione nazista fino a quando il suo paese non fu occupato. Allo stesso modo, in Occidente, il maresciallo Pétain consegnò ai nazisti ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] dell'Armata rossa nei paesi della Europa orientale, dove con maggiore violenza si era esplicata la dottrina nazistadell che avevano atrocemente sofferto sotto l'occupazione tedesca, come il polacco, e Germania Occidentale e all'Austria; anche se si ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] nazista fosse in gran parte una esagerazione e una invenzione della propaganda e delle azioni dimostrative, e gli indicatori economici più importanti - come ad esempio il livello dell'occupazione tentativo di annessione dell'Austria dopo il fallito ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] fascismo procedette nell'occupazionedello spazio pubblico del della guerra civile spagnola; ma a parte i Paesi in cui si affermarono forze riconducibili al prototipo fascista (Germania, Austria l'avvicinamento dell'URSS alla Germania nazista nei primi ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] difesa del rango, della preminenza, della gerarchia che permette a chi occupa i gradi più la guerra di secessione americana e quelle austro-prussiana e franco-prussiana avevano dimostrato che ‛criminali di guerra' nazisti. Se accolta, la proposta ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] century..., 1974; v. Lucena, 1976). Come avvenne in Austria tra il 1934 e il 1938 con Dollfuss e in totalitaria, tranne che nella Germania nazista. Non è un caso che la politica si occupa più della gestione del potere che dell'attuazione di un ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...