DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] il D. estese l'occupazione italiana a tutta la regione del basso Scebeli, con una serie di scontri vittoriosi con le e per una politica di prestigio, ma senza simpatie per il dannunzianesimo (nell'avventura diFiume colse soprattutto la lacerazione ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Fortebraccio e a un forte manipolo di uomini, costruì nottetempo un ponte di barche sul fiume, lo varcò e dopo averne fortificato per i nemici di Firenze. Sappiamo anche che nel luglio 1480 l'occupazione turca di Otranto costrinse Ferrante a ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] allo stato di "colonia", a cui il nuovo ordine internazionale del dopoguerra lo condannava. L'impresa diFiume accelerava la il piano di studi che egli comunicava a Tania il 25 marzo: "Ho deciso dioccuparmi prevalentemente e di prendere note su ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , e riuscì anche a risolvere, con il trattato di Rapallo (12 nov. 1920), i problemi di confine con la Jugoslavia, e quindi a liquidare la questione diFiume, inasprita dopo l'occupazione della città da parte di D'Annunzio il 12 sett. 1919: il G ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] sollecitato dal Po, dal Mincio ed altri fiumi ad ammirare l'equestre danza.Sorta d'immaturo 1963 e La storia, III, ibid. 1963, ad voces;L. Mazzoldi, L'occupazionedi Mantova ... dei Gallo-Ispani (5 apr. 1701)..., in Civiltà mantovana, I (1966), ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] sul fiume Canale le truppe dei Malatesta e dei Manfredi, che d'intesa coi Fiorentini cercavano di sbarrare la strada, entrò a Bologna. Nel luglio, però, se ne allontanò per il precipitare della situazione: Ladislao, rotta la pace, aveva occupato il ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] la mancata annessione diFiume e la condotta del governo Nitti sulla questione adriatica, quindi il trattato di Rapallo, con con la denuncia degli accordi con la Senussia e l'occupazionedi Agedabia. Nel secondo periodo (novembre 1926-dicembre 1928) ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] venne frustrata dalle piene del fiume, che lo costrinsero a una tattica attendista e di semplice difesa che cominciò ad che il Vasari narra venisse a Mantova nel 1431 e nel 1436 a occuparsi "di argini in Po e alcune altre cose" - sia con altri noti ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] tanti altri militari reduci dalla guerra, comincia ad "occuparsi" di politica; egli ricorda infatti come fino allo scoppio del sfruttata dalla propaganda nazionalista era la questione diFiume che i trattati di pace non avevano assegnato all'Italia e ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] Iugoslavi il trattato di Rapallo che risolveva la questione diFiume, il C. poteva garantire di avere in pugno io non mi occupodi politica. Per me il capo del governo è stato scelto dal re; esso è il capo della gerarchia, di tutti i funzionari ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...