FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di operaio presso il museo di Napoli; avrebbe conservato tale occupazione per poco meno di due anni. Il 3ag. 1903 il nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese (20 ott. 1911 ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] alla sconfitta nel settembre 1920 il movimento dell'occupazionedelle fabbriche, era la conquista dei "privilegi dei ), 1, pp. 8 s., 16, 34; G. Salvemini, Come siamo andati in Libia, a cura di A. Torre, Milano 1963, ad Indicem; A. Bianchi, Storia del ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] che il movimento di occupazionedelle terre suscitava tra i proprietari dell'isola fece di questo , ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa di Libia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), pp. 302 ss.; F. Malgeri ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] Nell'aprile '37 era istituito in Libia il comando supremo delle forze armate dell'Africa settentrionale, e dall'Italia venivano di scorte richiesto dall'intervento in Spagna e dall'occupazionedell'Albania, sommandosi alla nuova e più ampia dotazione ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] l'ingresso "in tutti i paesi della corona asburgica". Nell'agosto 1911 partecipò alla guerra di Libia imbarcato, con il grado di capitano di guerra.
Nel settembre 1919 il F. collaborò all'occupazione di Fiume condotta dal D'Annunzio e il suo palazzo ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] il presidente Boselli, Sonnino, Bissolati, i ministri della Guerra e della Marina, Colosimo e Cadorna, il quale si contentò di una parte dei quadri. In Cirenaica nel giugno 1916 la nostra occupazione di fatto comprendeva una fascia costiera ..., ma ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] la necessità di avere nei punti chiave, alla vigilia della guerra di Libia, personaggi di assoluta fiducia; e, nel caso specifico e inviato a Costantinopoli - allora in regime di occupazione alleata - per reggere la città unitamente ai rappresentanti ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] e, dopo l'occupazionedelle fabbriche e il II congresso dell'Internazionale stessa, drammaticamente L. Cortesi, Le origini del partito comunista italiano. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ad Indicem; G. Bocca, P. ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] guerra italo-turca, nel luglio 1912, venne inviato in Libia per impiantare a Zuara l'intendenza mobilitata. Rientrò in patria assunse il comando della divisione Laghi, partecipando alla campagna di Etiopia nel corso della quale occupò la regione dei ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] il F. non approfittò della situazione favorevole procedendo all'occupazionedell'oasi di Zanzur, unico - G. Rochat, Badoglio, Torino 1974, ad Ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia. Tripoli bel suol d'amore. 1860-1922, Bari 1986, pp. 174 ss.; F.L. ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...