Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] la capacità di ripresa dell’occupazione in queste economie è maggiore rispetto ai paesi avanzati.
Sul fronte della dinamica demografica, l In secondo luogo, in paesi quali Giordania, Marocco, Libano ed Egitto la bilancia dei pagamenti è stata posta ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...]
Così fu anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerra di Libia: il F., pur ritenendo non fruttifera la spedizione come i argomenti (demani, occupazione coattiva e poi bonifica integrale dei pascoli di Gaudiano, ristampa delle recensioni ai ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] l’ambizione di giocare un ruolo regionali e che il piccolo Libano non ha.
Una potenza straniera sa quando entra in un religione musulmana che una volta impegnati nell’occupazionedell’Afghanistan simpatizzarono con i ribelli afghani indebolendo ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] della guerra continuava a collaborare con Vittorio Mussolini produttore. Fu questi a inviarlo in Libia da un soggetto semplice e potente ambientato a Roma durante l’occupazione – la resistenza e la repressione nazifascista, con Fabrizi nelle ...
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di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] anche per i Brics, mentre la crisi dell’occupazione europea sta producendo contraccolpi negativi per i lavoratori Ben Ali in Tunisia e Mu’am-mar Gheddafi in Libia sta ancora producendo i suoi effetti contraddittori sulle relazioni internazionali ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] assassinio dell’ambasciatore statunitense in Libia, Chris Stevens, ha però temporaneamente portato i temi internazionali al centro della scena dominata dal tema delle tasse e dell’occupazione, la questione energetica ha segnato una delle più evidenti ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata fin dall’epoca moderna come leader in Europa e, nel corso del Ventesimo secolo, è stata capace di assicurarsi la ribalta [...] della Nato (con 1400 soldati dispiegati) e in Libano alla missione delle Nazioni Unite, Unifil II. L’Opération Licorne, ora sotto l’egida delle fiscale e strutturale. Per provare a rilanciare l’occupazione, il governo ha emesso a inizio anno 2014 ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] una funzione di collegamento con i domini coloniali (Libia, Somalia, Etiopia, Dodecaneso), sottolineata dalla creazione demografica e di suburbanizzazione, il ridimensionamento dell’occupazione industriale sotto forma di rilocalizzazione di impianti ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] proprio sostegno logistico agli Usa per l’invasione e l’occupazionedell’Iraq nel 2003, benché Mubarak fosse contrario al rovesciamento tradizionale influenza nei teatri di crisi mediorientali (Libia, Striscia di Gaza, conflitto israelo-palestinese e ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] di beni pontifici, su misure repressive in Italia ed in Libia, sulla politica italiana verso il regime ungherese di Horthy, tra il periodo badogliano e l'occupazione tedesca (con relativa stampa di dieci numeri della Voce repubblicana e di opuscoli e ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...