ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] con l’Austria e soprattutto con la Russia, perdendo molti dei suoi territori. La crisi continuò negli anni della Rivoluzione furono la rivolta e l’indipendenza della Grecia (1821-29); l’occupazione francese dell’Algeria a partire dal 1830; le ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] esempio, i possedimenti balcanici dell'Austria prima del 1918, oppure gli Stati dell'Est europeo, che si XVI secolo, di intaccare il monopolio portoghese con l'occupazionedelle Filippine. Inghilterra, Olanda e Francia non sottoscrissero quel trattato ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] l'Europa, con l'esclusione della Russia, dell'Austria-Ungheria e degli Stati balcanici).
anni ottanta, si è assistito a un marcato declino. Dopo il 1980 l'occupazione nel settore manifatturiero scende al di sotto del 25% del totale per arrivare ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] storica sconfitta dell’Austria contro la Francia e il Piemonte nell’Italia settentrionale, e l’evidente agonia dello Stato , l’Italia meridionale fu percorsa da invasioni e occupazionidelle terre, reati rurali e rivolte contadine aperte. Le ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] le sue prime adesioni su larga scala tra i lavoratori dell'Austria e della Boemia (v. Bracher, 1969, p. 59). Qui alla pressione nazista fino a quando il suo paese non fu occupato. Allo stesso modo, in Occidente, il maresciallo Pétain consegnò ai ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] lotte contro Napoleone. In origine il congresso avrebbe dovuto trattare solo delle questioni inerenti all’Italia, cioè dell’occupazione di Napoli e del Piemonte fatta dall’Austria, in base alle deliberazioni del congresso di Lubiana; ma la questione ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] i motivi europeisti. La creazione, nella zona d'occupazione sovietica, della Repubblica Democratica Tedesca (30 maggio 1949) veniva a Stato tedesco, accanto alla Germania Occidentale e all'Austria; anche se si continuava ad ammettere che unica ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] agraria, che assieme a una recessione della produzione e dell'occupazione nel settore artigianale e industriale rappresentava una primo atto di aggressione - il tentativo di annessione dell'Austria dopo il fallito Putsch dei filonazisti austriaci e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] era derivato dall’opposizione dell’Austria alle aspirazioni economiche e politiche della borghesia italiana, che : tuttavia i ‘fatti’ e i processi di cui esse si occupavano venivano presi in considerazione non nella loro separatezza, ma solo e in ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] era stato definitivamente infranto nel 1809 con l’occupazione francese di Roma, la cancellazione del potere temporale interessati fu offerto all’indomani del Quarantotto dalla disponibilità dell’Austria e del granducato di Toscana a stipulare con la ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...