CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 5 ag. 1315 il C. riuscì ad ottenere da Federico d'Austria una nomina a "vicario",che era assai ambigua, ma tale da Filippo de' Tedici, il 5 maggio occupò Pistoia. Assunta così di fatto la carica di vicario imperiale della città, il C. ne affidò il ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e soprattutto delle lettere che portavano, Francesco I aveva preso in ostaggio Giorgio d'Austria, zio naturale la Francia sopraggiungeva l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga, conosciuta a Parigi ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , aveva già affidato al Cucchiari il comando delle truppe volontarie da impegnare contro l'Austria. Il C. si recò allora a Milano bilancio sicuro della sua attività diplomatica, che ebbe un'amara conclusione nell'occupazione francese della Tunisia, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] la sconfitta dei Francesi, l'arrivo delle truppe austro-russe in Milano e la caduta della Repubblica (aprile 1799)., il C. del 19 ott. 1835; per il resto la censura non ebbe più ad occuparsi di lui.
Il colpo di grazia alla operosità dei C. si può dire ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] acuirsi del dissidio fra questo e l'imperatore, con l'occupazionedella città, Luciano decise di mettere fra sé e il in Francia, in Inghilterra, in Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo e, persino, da Metternich. ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di primo piano nella condotta del governo e nella ripresa delle ostilità contro l'Austria.
Il C. fu presente alla battaglia di Novara, alcuni tra i più cruciali anni della storia italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] Austria ecc.) le fondamenta vanno poste nella mutazione politica del Vespro e della sua ‘guerra’: non c’è rifiuto del dispotismo della incivilito e avvezzo alla libertà; o finalmente occupazione militare a nome dello stato, ch’è propria de’ governi ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] (oltre che dell'aspetto politico della faccenda si occupò personalmente dell'individuazione dei 281-285; I. Rinieri, La rivoluzione in Germania, le società segrete, l'Austria e il Principe di Carignano, in La rivoluzione piemontese del 1821, a cura ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] politica, che fu approvata: mantenere le relazioni con l'Austria-Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla probabile occupazionedella Bosnia-Erzegovina, già irrimediabilmente decisa dalle potenze europee.
La situazione ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la necessità di non accelerare i tempi della ripresa del conflitto con l'Austria per evitare il rischio di avere di giudicato il 23-24 genn. 1850 dal Consiglio di guerra, delle forze occupanti, di fronte al quale pronunciò un'abile autodifesa, il C ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...