Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] agraria, che assieme a una recessione della produzione e dell'occupazione nel settore artigianale e industriale rappresentava una primo atto di aggressione - il tentativo di annessione dell'Austria dopo il fallito Putsch dei filonazisti austriaci e l ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] due settimane si estese ai quattro quinti dello Stato. Fu necessario chiedere l'intervento dell'Austria, che in un mese ebbe ragione dei e dei "centurioni", fiducioso nell'efficacia dell'occupazione austriaca. Rimase sempre più isolato, malvisto sia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] era derivato dall’opposizione dell’Austria alle aspirazioni economiche e politiche della borghesia italiana, che : tuttavia i ‘fatti’ e i processi di cui esse si occupavano venivano presi in considerazione non nella loro separatezza, ma solo e in ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] era stato definitivamente infranto nel 1809 con l’occupazione francese di Roma, la cancellazione del potere temporale interessati fu offerto all’indomani del Quarantotto dalla disponibilità dell’Austria e del granducato di Toscana a stipulare con la ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] e parte dell'Austria, nonché i territori orientali della Germania erano sotto il controllo effettivo dell'Unione liquidare a Berlino il ruolo degli Stati occidentali come potenze occupanti, concludendo un trattato di pace separato con la Germania ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] 1231 incaricò espressamente per la prima volta i Domenicani di occuparsidell'inquisizione degli eretici. Ma già un mese prima aveva nel frattempo si era impadronito dell'Austria. L'influenza e il denaro delle corti straniere ebbero il sopravvento, ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] fu posto l'obiettivo della trasformazione dell'Austria in "Stato democratico federale delle nazionalità", con ampi riconoscimenti antagonismi di classe, volta a ricercare la piena occupazione con investimenti pubblici finanziati da una severa politica ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] al pontefice l’offerta di ospitalità da parte dell’Austria, ma in realtà per perseguire l’obiettivo esattamente .
11 La vicenda è ricostruita in S. Marotta, L’occupazione di Roma e della città Leonina: rapporti tra Santa Sede e autorità italiane dal ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] con circa 25 milioni annui di corone. Il commercio del porto si occupava essenzialmente di rifornire il mercato dell'Austria-Ungheria, e di esportarne i prodotti. Nel 1913 il tonnellaggio netto delle navi in arrivo fu di 5,48 milioni, con 2,3 milioni ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sia stato stroncato solo con una dura opera di occupazione militare proseguita per parecchi anni – confluiva una serie di approfittando soprattutto del clima di paura per la sconfitta dell’Austria a Sadowa, che apparve un duro colpo alla tradizione ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...