CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] A. Moissi che, scoperto da M. Reinhardt, aveva recitato in Austria e in Germania, ma mai in Italia; il Campa lo persuase di F. Calzavara (1944).
Trascorse gli anni bui dell'occupazione nazista nella sua villa di Castelfranco di Sopra (Arezzo) ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] in primo luogo, affrontare una ribellione di contadini nell'Alta Austria. Gli insorti, guidati da Stephan Fadinger, erano arrivati alle più alto al tempo dell'occupazione svedese di Monaco di Baviera (17 maggio 1632) e della successiva peste (1634- ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] su accordi fra l'arciduca d'Austria Francesco che, dopo la stipulazione dell'alleanza franco-austriaca, capeggiava il partito causa degli scarsi raccolti degli anni precedenti, delle guerre e dell'occupazione austriaca, si profilava già nel 1815, il ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] dopo tanti secoli che vivevano sotto la protezione dell'Augustissima casa d'Austria, ed essersi segnalati per il maggior servizio e durante tutto il triennio dell'occupazione franco-sarda del Milanese, occupazione difficile sia per le ristrettezze ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] d'Austria. Le ripercussioni di questa svolta si fecero sentire anche in Svizzera: nel 1612, gli sforzi congiunti dell'ambasciatore volte ventilato, ma mai portato ad effetto: l'occupazione militare della valle. In una relazione a Filippo III del 19 ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] sedette nel Comitato di governo di Modena e Reggio, sorto dopo l'occupazione francese di Modena e il vittorioso fatto d'armi di Montechiarugolo ( sorte futura.
Gli anni della Restaurazione e del governo di Francesco IV d'Austria-Este segnarono il suo ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] duca di Mantova Guglielmo Gonzaga e di Eleonora d'Austria. Di tale partecipazione non si hanno conferme dirette, anche emarginazione dalla cerchia ducale e una drastica riduzione dell'appannaggio.
Per occupare il tempo e rimpinguare le finanze il M ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] due città che si era riacceso nel 1376 con l'occupazione veneziana dell'isola di Tenedo, quasi all'imbocco dei Dardanelli, alleanza con il re d'Ungheria, il duca d'Austria e alcuni signori della Terraferma veneta, tra i quali il signore di Padova ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] aspetti dell'opera riformatrice di Gregorio XVI. Di quest'epoca di turbolenza, destinata a protrarsi fino alla seconda occupazione con l'Austria. Malgrado una successiva apertura all'ipotesi di un costituzionalismo monarchico (Delle condizioni e ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] seguito della rinuncia dello stesso zio, lo consacrò vescovo di Caiazzo perpetuando così un'occupazione familiare della diocesi ascolto sino a quando la nomina dell'arciduca Alberto d'Austria a governatore delle Fiandre spagnole e il suo ingresso ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...