PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dei cardinali. Nell’esilio toscano il papa continuò a occuparsidelle questioni religiose, a mantenere contatti diplomatici e a due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu rimesso in viaggio in direzione ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] venuta dell'arciduca Massimiliano, che sembrarono schiudere nuovi spiragli d'intesa con l'Austria.
All'atto della liberazione della città così anche alle madri l'occupazione nella filanda riattivata nei locali della Congregazione stessa. Più difficile ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] la storia della scenografia, attesta la vastità della preparazione e della scupolosa documentazione sulla casa d'Austria) o per i duchi di Firenze e di Ferrara, della quale dové più volte occuparsi, e dell'autonomia di Firenze dall'Impero, compose nel ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] . Segue fulmineo l'attacco a Miravet; agevole l'occupazionedella "villa", mentre il castello resiste una quindicina di moglie contessa di Schlick, Francesco, già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] un non disprezzabile partito: l'arciduca d'Austria-Tirolo Leopoldo V, fratello della cognata Maria Maddalena e di Ferdinando II, Rolian e l'occupazionedelle Valtellina. Ne sortì - con grande sollievo di C. - l'uscita definitiva delle truppe del ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] le sue vaste proprietà e ad occuparsi dei feudi, delle decime e delle terre che aveva ereditato in comune raddoppiò i suoi sforzi per strappare la città al duca d'Austria: scarsamente sostenuti da Leopoldo, i Trevigiani erano sul punto di ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] genero di Carlo V sposandone la figlia naturale Margherita d'Austria, il F., ancora bambino, fu destinato, nell'intricato gli tolse Castro, che fece subito occupare militarmente da R. Baglioni e A. Della Cornia. Il 3 luglio lo dichiarava decaduto ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] dell'Agro romano e delle paludi pontine; nel 1830 l'imperatore d'Austria gli commissionò uno studio sulla regolamentazione delle acque della si era rifugiato dopo la costituzione della Repubblica Romana. In seguito all'occupazione di Firenze, il F. ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] dovere di richiamarla a una più puntuale percezione della realtà e della futilità di fare progetti in una fase Austria, irritata per la guerra napoletana di aggressione contro Roma occupata dai Francesi. Il M. auspicò una entente cordiale tra Austria ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] con sé il testamento di Carlo II «a favore della casa d’Austria» (Granito, Appendice, p. 70).
Motivi nazionalistici ( ; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del Principe di Macchia e dellaoccupazione fatta dalle armi austriache del Regno di ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...