EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] pretendevano sempre di più.
L'E. condannò severamente l'occupazione delle fabbriche, e il governo Giolitti che l'aveva tollerata , del New Deal rooseveltiano, e naturalmente della pianificazione sovietica, spingeva l'E. a vagheggiare il ritorno a un ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] aveva causato contraccolpi negativi su investimenti e occupazione. Nella seconda opera criticò il razionamento la differenza qualitativa fra la programmazione nei sistemi capitalistici e la pianificazione sovietica (cfr. R. Soliani, A. P. e la sua ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] divenire uno dei principali strumenti comunitari per il sostegno all’occupazione – di cui Petrilli fu il primo presidente.
Il suo , di fronte alle strategie di riarmo inaugurate da Unione Sovietica e Stati Uniti dalla fine degli anni Settanta. In ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] era l'elemento di punta, e un incremento proporzionale dei tassi di occupazione nel primo decennio del '900 il C. si batté per una stretta dall'ottobre rosso e dall'impatto della rivoluzione sovietica sui movimenti operai dell'Europa occidentale.
Con ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] dopo la guerra mondiale e dopo la rivoluzione sovietica, aderì alle posizioni della frazione comunista partecipando, politica, in particolare sugli accordi di Bretton Woods, sull'occupazione delle terre nel Mezzogiorno, sul piano Marshall.
Il G. ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] a Roma con la qualifica di vicedirettore. Durante l’occupazione tedesca della capitale entrò in collegamento con i rappresentanti ’ e sulla ‘rivoluzione dei direttori’ avvenute in Unione Sovietica – suscitasse vivo interesse tra i dirigenti dell’IRI, ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] il ridimensionamento del mercato russo in seguito alla rivoluzione sovietica, il posto di primi produttori del mondo fu preso di 1.200 quintali di sfarinati e pastificazione ed occupava ormai oltre trecento operai; lo stabilimento di San Benedetto ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...