GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] manifesto Pittura dell'avvenire (poi pubblicato a Firenze nel 1917).
Il G. riprese e sviluppò l'idea di una "pittura occulta" che riconosce l'"astrazione" come meta, per giungere alla quale l'artista deve porsi in uno stato di "subcoscienza cosciente ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] del regno, per intraprendere la carriera diplomatica. Ma l'ambiente fiorentino non gli piace e altri interessi - per l'occultismo, l'etnologia, le civiltà orientali - lo attraggono. Dopo una sosta in Francia (1870) presso il pittore Giuseppe De ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] era avvenuto ai confratelli, di spiegare scientificamente tali fatti. Fu così indotto a studiare il problema dell'occultismo e dello spiritismo, raccogliendo molte testimonianze su fatti naturali inspiegabili. Il risultato delle sue ricerche fu poi ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] le precarie condizioni di salute e ritornato a Mineo, si occupò di letteratura, teatro, storia, scienze naturali e occultismo, rivelando quell'eclettismo che sarà una delle componenti più vinose della sua attività intellettuale. Nel 1857, per volontà ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] sintesi spiritualista di misticismo orientale, esaltazione del Volk, cattolicesimo modernista, idealismo tedesco, simbolismo letterario, e perfino occultismo. Su un altro piano, tale disposizione si risolse in uno dei tanti tentativi di reinserire il ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] suoi drammi creano atmosfere angosciose, in cui tematiche esoteriche e dimensioni oniriche, momenti ironici e sdoppiamenti, gusto dell'occultismo e ipotesi di reincarnazioni, danno corpo a uno dei tentativi più seri di virare il modello pirandelliano ...
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SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] possano essere gli ingredienti erotici nel suo romanzo, non cede in definitiva, alla confusione: il sesso, la musica, l’occultismo, la filosofia dell’essere possono in qualche momento far intravvedere Dio; ma in realtà, se si fanno esclusivi, si ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] 'arte, presso la quale espose e presentò con suoi scritti alcuni artisti. Nel corso degli anni '20, interessato all'occultismo e all'alchimia, frequentò il Circolo teosofico di via Gregoriana a Roma, accentuando quella vocazione esoterica di cui sono ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] e da allora gli interdisse l'accesso alla corte.
Il D. cominciò a dedicarsi alla magia nera, all'astrologia e all'occultismo, diventando seguace di un mago ungherese da cui fu truffato e derubato. Si ritirò quindi in Val d'Aosta, dove conobbe un ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] energie disordinate» (cfr. L’Italia futurista, I (1916), 1, p. 1). Molteplici i temi che vi furono trattati, dall’occultismo al teatro, dalla scienza al cinema – nel 1916 Settimelli fu tra i firmatari dei manifesti della Scienza futurista e della ...
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occultismo
s. m. [der. di occulto]. – Complesso di dottrine fondate su una concezione religiosa, metafisica e fisica dell’universo che presuppone l’esistenza, al fondo della realtà, di forze dinamiche, personali o impersonali, fisiche o psichiche,...