In astronomia, fenomeno, analogo alle eclissi di Sole, consistente nel passaggio di un corpo celeste davanti a un altro corpo, che resta così nascosto alla vista. Le più frequenti sono le o. di stelle (o pianeti) da parte della Luna. L’o. ha inizio con l’immersione, cioè con la scomparsa quasi istantanea dell’astro dietro il bordo orientale del disco lunare, e termina con l’emersione, cioè con la riapparizione ...
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Astronomia
Fenomeno di riapparizione di un astro che era eclissato od occultato da un altro (➔ eclissi; occultazione).
Geologia
Fenomeno per cui terre inizialmente giacenti sotto il livello marino si [...] innalzano sino a sopra la superficie del mare, divenendo subaeree. A questo movimento ascendente della terra corrisponde un moto relativo di discesa delle acque, che viene detto regressione. I moti di ...
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Astronomo (Ferrara 1454 - Bologna 1504), prof. di matematica e di astronomia nell'univ. di Bologna (dal 1483). Ebbe per discepolo Copernico, con cui osservò un'occultazione di Aldebaran dietro la Luna [...] (1497) e una congiunzione della Luna con Saturno (1500) ...
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Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] a una forma di abbandono.
Astronomia
Lo scomparire di un astro dietro un altro nel fenomeno dell’eclissi o dell’occultazione.
Matematica
Proprietà d’i. Proprietà che competono a un ente geometrico, algebrico, topologico non di per sé, ma in quanto ...
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QUASAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico, derivato dalla locuzione inglese quasistellar radiosource (radiosorgente quasistellare, spesso abbreviata in QSS o QSRS), che indica una classe di oggetti [...] vera scopera delle q. si verificò nel 1962, quando un gruppo di radioastronomi australiani, approfittando di un'occultazione lunare, poté determinare con grande precisione la posizione della radiosorgente 3C 273. Essi notarono inoltre che la sorgente ...
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(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] più accurate delle dimensioni di un asteroide si ottengono sfruttando il passaggio di una stella dietro il suo disco (➔ occultazione): dalla durata delle eclissi, osservate da luoghi diversi della Terra e, quindi, da angoli di vista differenti, si ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] . Gli anelli degli altri p. sono stati individuati solo nella seconda metà del 20° sec.: quelli di Urano, nel 1977, osservando l’occultazione di una stella; quelli di Giove nel 1979, dalla sonda Voyager 1; quelli di Nettuno nel 1984, osservando un ...
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SATELLITI
Giovanni Moreno
(XXX, p. 901; v. anche luna, XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, I, p. 1006; IV, II, p. 362)
Caratteristiche generali. -Nell'ultimo ventennio, grazie soprattutto alle sonde Voyager, [...] di Saturno. Gli anelli degli altri pianeti sono stati individuati solo recentemente: quelli di Urano nel 1977, osservando da Terra l'occultazione di una stella; quelli di Giove nel 1979, dalla sonda Voyager 1; quelli di Nettuno nel 1984, grazie a un ...
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Corpo celeste, già considerato il pianeta del Sistema Solare più lontano dal Sole, declassato dall’Unione Astronomica Internazionale nel 2006 a pianeta nano (134340 Pluto).
Il nome deriva da uno di quelli [...] zone oscure. Sull’esistenza di un’atmosfera si è a lungo speculato, finché essa è stata rivelata nel corso di un’occultazione stellare, avvenuta nel 1988. La scomparsa della stella dietro al disco del pianeta non è stata, infatti, brusca ma graduale ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] epoca prespaziale, vanno ricordati: G.D. Cassini, che nel 1666 scoprì le calotte polari; W. Herschel, che, osservando l’occultazione di una stella dietro al disco del pianeta, si rese conto che questo doveva possedere un’atmosfera, ma molto rarefatta ...
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occultazione
occultazióne s. f. [dal lat. occultatio -onis]. – L’occultare e l’esser occultato; occultamento. In astronomia, il fenomeno consistente nel passaggio della Luna, nel suo moto verso levante rispetto alle altre stelle, davanti a...